Empire, Jussie Smollett rischia tre anni. Polizia: "Ha inventato l'aggressione omofoba"

L'attore, star della serie televisiva, aveva denunciato il 29 gennaio di essere stato assalito da due uomini che gridavano frasi razziste, anti-gay e ripetevano lo slogan di Trump "Make America Great Again"

 Jussie Smollett, star di Empire (Ansa)

Jussie Smollett, star di Empire (Ansa)

Chicago, 21 febbraio 2019 - Jussie Smollett si è costituito. Per la polizia di Chicago l'attore di 'Empire' si è inventato l'aggressione omofoba denunciata il 29 gennaio. Smollett rischia fino a tre anni di carcere. Per lui l'accusa è di di falsa testimonianza alla polizia. 

L'attore, star della serie televisiva Empire, aveva denunciato di essere stato assalito da due uomini con il viso coperto che gli avevano gridato frasi razziste e anti-gay. Inoltre, secondo il racconto, i due avrebbero ripetuto 'questo è il Paese MAGA', cioè l'acronimo di Make America Great Again, lo slogan di Donald Trump. 

Dalle indagini è emerso che sarebbe stato lo stesso Smollett a pagare i due uomini.  Lo ha reso noto il portavoce della polizia di Chicago, Anthony Guglielmi. In seguito gli agenti avevano arrestato due fratelli nigeriani, ma poi li aveva rilasciati, da lì il sospetto che l'assalto denunciato fosse truccato.