New York, 27 dicembre 2017 - L'Isis torna a minacciare Donald Trump e gli Stati Uniti, e lo fa con un video del combattente identificato come Abu Salih al-Amriki. Nell'episodio numero 6 della pubblicazione del centro di propaganda al-Ahyat un sedicente jihadista sunnita americano incita i musulmani in Usa ad "approfittare" delle leggi sul possesso di armi da fuoco per ottenere il necessario per realizzare attacchi.
Al-Amriki parla un inglese con accento newyorchese e si rivolge ai 'lupi solitari': "Approfittate del fatto che potete facilmente ottenere fucili o pistole in America". "Ricoprite di pallottole gli infedeli in modo che temano l'ascesa musulmana".
A dare la notizia è il sito SITE, che monitorizza i media del gruppo terroristico, e ha pubblicato una copia del video in cui Abu Salih definisce Donald Trump "un cane di Roma". Citando il profilo Twitter del presidente Usa, "@realDonaldTrump", lo accusa di essere entrato "alla Casa Bianca sull'onda della retorica crociata...ma ora stai dando prova della tua falsa vittoria", è la consegunenza della "tua guerra contro l'Islam che ha solo reso la tua terra natale più vulnerabile".
Il dipartimento per la Sicurezza nazionale lavora costantemente con i suoi partner per analizzare e reagire alle minacce via web dello Stato Islamico. Ma solo una settimana fa l'ex direttore del centro nazionale per la lotta al terrorismo, Nicholas Rasmussen, criticò le leggi americane sulle armi da fuoco, che secondo lui stanno mettendo a repentaglio gli sforzi per proteggere il Paese da attacchi terroristici.