Giovedì 25 Aprile 2024

Isis, ira di Francia e Russia: bombe su Raqqa

La risposta alla strage di venerdì sera e alla bomba sull'aereo russo fatto esplodere sul Sinai. Ira di Putin: "Li distruggeremo"

Raid francesi su Raqqa (Ansa)

Raid francesi su Raqqa (Ansa)

Roma, 17 novembre 2015 - Francia e Russia colpiscono violentemente Raqqa, la città roccaforte del Califfato. Dopo gli attentati di venerdì sera a Parigi, la Francia, come promesso, continua la sua controffensiva con l'aiuto di 10 caccia. Quello di stanotte è infatti il secondo raid in poco più di 24 ore. Ma la Francia non è sola. A qualche ora di distanza anche la Russia ha iniziato a colpire la città siriana, ma via mare. Secondo una fonte vicina al ministero della Difesa i missili lanciati dal Mediterraneo contro l'Isis sarebbero partiti non da una nave, ma da un sommergibile. Se così fosse si tratterebbe del primp attacco del genere contro un obiettivo reale nella storia della Russia. La decisione della Russia è arrivata dopo la conferma che l'esplosione a bordo dell'aereo della Metrojet sul Sinai è stato un attentato terroristico. 

La Francia ha annunciato che i raid proseguiranno anche nelle prossime settimane mentre la Russia invece "li aumenterà". Durissime le parole del presidente russo Vladimir Putin: "L'esplosione dell'aereo ora ha dei responsabili precisi: li perseguiremo ovunque essi siano e li troveremo in ogni angolo del mondo".