Pauline Jones, 73 anni, accanto alla madre Kathleen, 94 anni
Prima ha ritrovato un fratello, Roy, successivamente è riuscita a mettersi in contatto con la mamma, Kathleen, che oggi ha 94 anni e vive in un istituto, ricoverata dopo i primi sintomi di demenza senile.
Quando Roy le ha presentate, Kathleen non è riuscita a ricordarsi di quel bebè che aveva abbandonato. Pauline, però, si è riconosciuta subito nella mamma. Solo al terzo incontro la donna ha riconosciuto Pauline: quando l’infermiera le ha chiesto chi fosse lei ha risposto «mia figlia». «Ora è sempre felice di vedermi – dice la donna – e ogni volta che lascio l’istituto mi chiede quando torno a visitarla di nuovo».
Il problema, ora, è la malattia di Kathleen. A causa della progressiva perdita della memoria non può dare alla figlia le risposte delle quali lei avrebbe bisogno. Pauline sa solo di essere nata quando la madre aveva 20 anni ma non sa, per esempio, perché non ha potuto tenerla con se.
La donna però è felice di avere avuto l’occasione di incontrarla. E di aver scoperto, anche, di avere altri tre fratelli oltre a Roy. «Mi hanno accolta a braccia aperte e mi hanno davvero accettata – ha raccontao –. Ora ho due famiglie. Mio fratello mi ha detto l’altro giorno: ‘Sono rimasto elettrizzato quando ci siamo trovati, ma abbiamo perso 70 anni: dovremo sfruttare al massimo gli anni che ci rimangono’».
red. est.