Londra, 11 luglio 2019 - Sventato il sequestro di una petroliera britannica da parte di cinque imbarcazioni armate della Guardia rivoluzionaria islamica iraniana nel Golfo Persico. Il tentativo è fallito per l'intervento una fregata della Royal Navy.
Il fatto è accaduto ieri, riporta la Cnn, quando gli iraniani hanno ordinato alla petroliera Heritage, che stava entrando nell'area dello stretto di Hormuz, di cambiare rotta e dirigersi nelle vicine acque di Teheran.
A quel punto aerei statunitensi, che avevano ripreso la scena dall'alto, hanno segnalato il rischio di un sequestro alla Hms Montrose della Marina reale britannica, che subito puntato i cannoni contro le navi dei pasdaran iraniani intimando loro di allontanarsi. Un aereo Usa avrebbe registrato il video dell'accaduto.
Teheran sembra così rispondere al blocco di una sua petroliera a Gibilterra da parte del Regno Unito su richiesta di Washington. La nave Grace 1 trasportava greggio iraniano diretto in Siria, qundi in presunta violazione dell'embargo dell'Unione europea. L'Iran aveva definito "illegale" il blocco e il presidente iraniano Hassan Rouhani aveva avvertito che ci sarebbero state "conseguenze".
Washington ha già proposto una coalizione militare internazionale per difendere le petroliere in transito davanti alle acque dell'Iran e dello Yemen. Le zone più a rischio sono proprio lo stretto di Hormuz e Bab el-Mandeb, lo stretto che congiunge il Mar Rosso con il Golfo di Aden.
LONDRA PREOCCUPATA - Un portavoce del governo inglese: "Siamo preoccupati per l'accaduto e continuiamo a sollecitare le autorità iraniane ad azioni di de-escalation della la situazione nella regione".
IRAN SMENTISCE - Le Guardie rivoluzionarie hanno smentito di aver cercato di fermare una petroliera nel Golfo persico, riferisce l'agenzia Fars rilanciata dalla Reuters.