Iran, gli accordi sul nucleare punto per punto

Losanna (Svizzera), 2 aprile 2015 - Un Fact Sheet diffuso dagli Stati Uniti riassume gli accordi sul nucleare iraniano raggiunti a Losanna da Teheran e dal gruppo 5+1, in vista del documento finale che dovrà essere redatto entro il 30 giugno. Secondo il testo, Teheran si è impegnata nei punti sottoelencati.

ARRICCHIMENTO. Il numero delle centrifughe sarà ridotto di circa due terzi, dalle attuali circa 19mila a 6.104, installate secondo i futuri accordi; l'uranio non sarà arricchito a oltre il 3,67 per cento nei prossimi 15 anni; l'attuale quantità di circa 10mila chilogrammi di uranio a basso arricchimento sarà ridotta a 300 chilogrammi di uranio a basso arricchimento al 3,67% per 15 anni. Tutte le centrifughe e le strutture per l'arricchimento in eccesso saranno conservate sotto monitaraggio Aiea e usate solo in sostituzione di altre, mentre non saranno costruite nuove strutture per arricchimento per 15 anni. Il tempo di cui Teheran avrebbe bisogno oggi per ottenere materiale fissile per costruire un'arma nucleare oggi è di 2-3 mesi, ma con le nuove condizioni sarà esteso ad almeno un anno per un periodo di almeno dieci anni.

FORDO. la centrale di Fordo sarà convertita, in modo che non sia più usata per arricchire uranio per almeno 15 anni, per essere usata per soli scopi pacifici, in un centro di ricerca nucleare, fisico, tecnologico. Per 15 anni a Fordo non saranno condotte ricerche e sviluppo associate all'arricchimento dell'uranio e non vi sarà contenuto alcun materiale fissile. Almeno due terzi delle centrifughe e infrastrutture della struttura saranno rimosse e le restanti non arricchiranno l'uranio. Tutte saranno poste sotto controllo dell'Aiea.

NATANZ. L'Iran potrà arricchire uranio solo alla centrale di Natanz e solo con centrifughe di prima generazione per dieci anni, rimuovendo tutte le altre centrifughe. Rimuoverà le centrifughe 1,000 IR-2M attualmente installate e le collocherà sotto il controllo dell'Aiea per dieci anni: per quel periodo non saranno usati modelli IR-2, IR-4, IR-5, IR-6 o IR-8 per produrre uranio arricchito. L'Iran si impegnerà in limitata ricerca e sviluppo con le sue centrifughe avanzate, secondo programma e parametri concordati. Dopo 10 anni, saranno condotte altre verifiche.

ISPEZIONI E TRASPARENZA. L'Aiea avrà regolare accesso a tutte le strutture nucleari iraniane, tra cui Natanz e Fordo, anche sull'uso delle tecnologie; gli ispettori avranno accesso alla catena di rifornimento del programma nucleare, monitorando strettamente materiali e componenti, così come le loro origini. Tutte le centrifughe e le infrastrutture per l'arricchimento saranno rimosse da Fordo e Natanz, per essere poste sotto controllo dell'Aiea. Teheran ha concordato di applicare l'Additional Protocol dell'Aiea, che dà maggior accesso sia alle strutture dichiarate sia a quelle non dichiarate. Dovrà inoltre permettere l'accesso ai siti sospetti e notificare eventuale costruzione di nuove strutture.

REATTORI E RIPROCESSAMENTO. L'Iran riprogetterà e ricostruirirà il reattore di Arak, di concerto con il 5+1, che non produrrà plutonio adatto alle armi e sarà dedicato a scopi pacifici; il nocciolo sarà distrutto e rimosso dal Paese; Teheran trasferirà tutto il suo carburante esausto fuori dal Paese. Non verrà accumulata acqua pesante e ogni residuo sarà venduto sul mercato internazionale per 15 anni. Nessun ulteriore reattore di acqua pesante sarà costruito per 15 anni.

SANZIONI. Le sanzioni saranno sollevate, se sarà verificato che gli accordi saranno rispettati. Le sanzioni Usa e Ue legate al nucleare saranno sospese dopo che l'Aiea avrà verificato. Se in qualsiasi momento l'Iran non avrà rispettato i suoi impegni, saranno ripristinate. Tutte le precedenti risoluzioni del Consiglio di sicurezza Onu saranno revocate simultaneamente a fronte del rispetti delle intese chiave (arricchimento, Fordo, Arak, Pmd, trasparenza). È prevista una nuova risoluzione Onu in proposito, in modo che eventuali dispute sul rispetto dei diventi punti siano risolte. Se questo sarà impossibile, le precedenti sanzioni saranno riattivate. Restano in vigore le sanzioni all'Iran legate a terrorismo, abusi sui diritti umani, missili balistici.

FASI: Per 10 anni, l'Iran limiterà capacità, ricerca e sviluppo di arricchimento domestico, assicurando un tempo di un anno per l'eventuale creazione di arma nucleare. Per 15 anni, limiterà elementi addizionali del suo programma, tra cui: non costruirà altre cnetrail per l'arricchimento dell'uranio e accetterà procedure di trasparenza rafforzate. Ispezioni e trasparenza continueranno oltre i 15 anni, mentre le ispezioni alla catena di rifornitura dell'uranio durerà per 25 anni. Inoltre, l'Iran resta parte del Trattato di non proliferazione nucleare.