Roma, 5 ottobre 2022 - Sempre più donne in tutto il mondo si tagliano i capelli in segno di solidarietà con le manifestanti in Iran. Una cinquantina di attrici e artiste francesi - tra le quali Juliette Binoche, Marion Cotillard, Charlotte Gainsbourg, Isabelle Adjani, e le cantanti Pomme e Angèle - si mobilitano al fianco di chi in Iran sta protestando da due settimane per la morte di Masha Amini. E si uniscono simbolicamente alla protesta delle donne iraniane tagliandosi anche loro una ciocca di capelli in un video diffuso oggi. La ribellione in Iran, proteste trasversali. "Ma gli ayatollah non rischiano" "Masha Amini era una giovane donna di 22 anni - si legge in un testo che si alterna alle immagini delle artiste - il 13 settembre è stata arrestata e malmenata a morte dalla polizia della morta. Le era stato soltanto contesto di aver indossato il velo in modo scorretto. E' morta per aver lasciato esposta una ciocca di capelli. La sua morte ha indignato e commosso l'Iran ed il mondo". Nel video si ricorda che nelle proteste di queste settimane "i morti si contano già a dozzine, compresi i minorenni" e che i nuovi arresti "non fanno che aumentare il numeri dei prigionieri già detenuti in modo illegale e troppo spesso torturati". "Noi abbiamo deciso di rispondere all'appello che ci è stato lanciato tagliandoci anche noi qualche ciocca di capelli", concludono le attrici spiegando l'adesione all'iniziativa lanciata da tre avvocati che sperano così di suscitare un movimento anche in Francia che porti "ad una reazione politica estremamente forte: le condanne non devono essere fatte a mezza bocca ma con maggiore veemenza", hanno detto a France Inter.