Mercoledì 24 Aprile 2024

L'incoronazione di Carlo III e la pietra del destino

Nei prossimi mesi lo storico simbolo della monarchia scozzese lascerà Edimburgo per Londra. Le origini di questo manufatto sono avvolte nel mistero

Re Carlo III in Parlamento (Ansa)

Re Carlo III in Parlamento (Ansa)

Londra, 12 settembre 2022 - La Pietra del destino è nel futuro di Carlo. Lo storico simbolo della monarchia scozzese, che attualmente si trova al castello di Edimburgo, nei prossimi mesi partirà alla volta di Londra, dove sarà tra i protagonisti dell'incoronazione di Carlo III. Quando nel 1953 toccò a Elisabetta essere proclamata ufficialmente regina, il suo trono poggiava proprio sopra la Pietra del destino e, molto probabilmente, sarà così anche per il figlio.

Carlo III in Parlamento, per la prima volta da Re. Il discorso

Le origini del manufatto sono avvolte nel mistero, si sa solo che nel 1296 re Edoardo I d'Inghilterra sottrasse la sacra pietra agli scozzesi e ordinò ai suoi artigiani di utilizzarla per costruire un nuovo trono a Westminster. Da allora è sempre stata utilizzata nelle cerimonie di incoronazione dei reali britannici.

Ma nel Natale del 1950, quattro studenti scozzesi riuscirono a rubare la Pietra del destino, che si trovava nell'abbazia di Westminster a Londra. Riapparse solo tre mesi dopo sotto l'altare dell'abbazia di Arbroath, nella terra di William Wallace. L'Inghilterra la rivolle indietro, ma nel 1996 la pietra è stata poi restituita ufficialmente a Edimburgo. Ora può lasciare il celebre castello della capitale scozzese solo per l'incoronazione di un re, evento che presto coinvolgerà Carlo.

Il viaggio della Pietra del destino verso Londra è quindi già stato autorizzato. "La trasporteremo nell'abbazia di Westminster con largo anticipo in occasione dell'incoronazione del nuovo sovrano. Poi – ha spiegato un portavoce del ministero dei beni culturali scozzesi – tornerà a Edimburgo".

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