Giovedì 25 Aprile 2024

Incidente nucleare Russia, sottomarino a caccia dei resti affondati

Si tratta dello stesso batiscafo usato per cercare di salvare i sopravvissuti dell'incidente al Kursk, nel 2000

Il sottomarino di soccorso AS 34 in una foto militare russa

Il sottomarino di soccorso AS 34 in una foto militare russa

Mosca, 14 agosto 2019 - Le flotta del nord della marina militare russa ha portato nella baia della Dvina - dove è avvenuto l'incidente nucleare dell'8 agosto scorso che ha coinvolto un missile da crociera a propulsione mista tradizional/nucleare Burevestnik - il sottomarino di soccorso  AS34. Si tratta di un piccolo mezzo sottomarino (lungo 13.5 metri e ha 55 tonnellate di stazza)  utilizzato in operazioni di soccorso, ed è lo stesso che tentò invano di salvare l'equipaggio del sottomarino K141 Kursk, affondato nel mare di Barents il 12 agosto 2000  facendo 107 morti. 

Aggiornamento: l'allarme del ricercatori francesi

La foto del RU 34 in mare davanti Nyonoska è stata pubblicata dal sito di Arkangelsk 29.ru

L'incidente è avvenuto a bordo di una piattaforma marina davanti alla base militare di Nyonoska, e a causa dell'esplosione del Burevstnik la piattafoma è molto probabilmente affondata. L'RU 34 dovrà presumibilmente tentare di  recuperare i resti del missile e quelli della piattaforma, i primi con il materiale radioattivo, ed entrambi altamente contaminati.