
Immagine pubblicata sul profilo X della segretaria agli interni Usa Kristi Noem durante le prime retate contro i migranti a New York
Roma, 25 febbraio 2024 – Dopo la diffusione di un controverso video dell’account ufficiale della Casa Bianca in cui immigrati in catene vengono mostrati con un sottofondo asmr, l’amministrazione Trump torna al centro delle critiche. A far montare la polemica è Kristi Noem, Segretaria della Sicurezza Interna degli Stati Uniti, che in un messaggio televisivo ha dichiarato: ‘We will hunt you down!’ riferendosi agli immigrati irregolari. Le sue parole hanno acceso il confronto sulla retorica sempre più dura della Casa Bianca in materia di immigrazione.
La campagna pubblicitaria
Il Dipartimento della sicurezza interna degli Stati Uniti d'America ha stanziato oltre 200 milioni di dollari per una campagna pubblicitaria contro l’immigrazione illegale, destinata a comparire anche nelle tv internazionali e già mandata in onda in America. Nel video, Kristi Noem si fa portavoce del Presidente Donald Trump e del suo messaggio al mondo: verrà data la caccia a chiunque entri illegalmente nel suolo americano. Dopodiché, non manca la critica alle scorse amministrazioni e del loro presunto lassismo in materia di immigrazione, nonché, a suo dire, principale causa di una community statunitense vessata dal traffico di droga e di esseri umani. ‘Quei giorni sono finiti!’, e arriva l’elogio a Trump, impegnato nel proteggere le famiglie americane da chi, in mezzo a loro, è un clandestino. Ma vivere il sogno americano è possibile. Se sei straniero, basta seguire le regolari procedure per la richiesta di asilo. La campagna pubblicitaria termina, quindi, con i toni propagandistici con i quali è iniziata: Kristi Noem si cimenta in un elogio al Presidente Trump, ringraziandolo di aver messo in sicurezza i confini.
Il ringraziamento a Trump
Kristi Noem, personalmente scelta dal Presidente in carica per il ruolo di portavoce, racconta di essere stata istruita da Trump stesso sulle espressioni da utilizzare nella trasmissione. In particolare, le avrebbe detto “Voglio che mi ringrazi. Voglio che mi ringrazi per aver chiuso le frontiere”, richiesta (o pretesa?) eseguita perfettamente dalla Segretaria della Sicurezza Interna, che ha aperto e chiuso il discorso tessendo le lodi del Presidente per il suo operato.
Le posizioni politiche di Noem
Kristi Noem, ex governatrice del South Dakota e prima donna a ricoprirne la carica, è una fedelissima del partito Repubblicano. Nel pieno dell’epidemia del Coronavirus, si è rifiutata di emettere un mandato statale che imponesse l’obbligo della mascherina, difendendo il ‘diritto alla libertà sanitaria.’ Si oppone fermamente al diritto all’aborto, si dice contro ai matrimoni omosessuali ed è una fervente sostenitrice del II emendamento (che protegge la libertà dei cittadini statunitensi di detenere e portare armi). È stata, inoltre, al centro di un’aspra controversia dopo aver ammesso di aver ucciso il proprio cane perché ‘lo odiava’, frustrata dal non essere riuscita ad addestrarlo propriamente.