Gran Bretagna, il trono delle spadaccine. Gelosie e intrighi sotto la corona

Camilla, Kate, Anna e Meghan sono le nuove protagoniste a Palazzo. E aleggia il fantasma di Diana

La principessa Anna e la regina consorte Camilla (Ansa)

La principessa Anna e la regina consorte Camilla (Ansa)

Londra, 12 settembre 2022 - Il trono delle spadaccine. Kate, Meghan, Camilla e Anna, dopo la morte di Elisabetta II, sono di fatto diventate le quattro donne più importanti della famiglia reale. E se la poca simpatia nei confronti della moglie di Harry fa da collante per le altre tre, il fantasma di Diana resta per tutto il poker rosa una presenza ingombrante con cui fare i conti.

Kate

La nuova principessa del Galles è quella che ha le idee più chiare. Ha accettato il titolo che Camilla aveva rifiutato (per rispetto nei confronti di Lady D, ma anche per non alimentare i paragoni) senza battere ciglio. Sui social – poche ore dopo l’investitura annunciata dal nuovo re – ha immediatamente aggiornato la biografia (come William). Ora la aspettano molti più impegni reali in prima linea. Dopo la Megxit e lo scandalo che ha travolto il principe Andrea, il cerchio magico di Carlo (anche per volontà del nuovo sovrano) si è decisamente ristretto. Una fonte vicina a Kate ha rivelato al Daily Mail che "la nuova principessa del Galles creerà un proprio percorso" per quanto riguarda il suo nuovo ruolo. Molti analisti sono convinti che continuerà a fare affidamento sulla sua forza tranquilla. La studiata discrezione di Catherine, in mesi molto tormentati per la Corona, è stata molto apprezzata dalla Ditta e non solo. La distanza che tiene coi media gioca un ruolo fondamentale. I rapporti con Camilla sono ottimi, mentre quelli con Meghan sono decisamente tempestosi. Pubblicamente non è mai emerso nulla, ma gli addetti ai lavori riferiscono che la scintilla tra le due donne non sia mai scattata: "Non abbiamo molto in comune a parte vivere a Kensington", avrebbe detto la principessa qualche anno fa.

La fuga in America di Meg e Harry, con le accuse di razzismo rivolte alla famiglia reale, hanno minato definitivamente il rapporto. Nella passerella di sabato al castello di Windsor i loro sguardi non si sono praticamente mai incrociati. Con Anna, invece, c’è stata molta formalità, almeno fino a pochi mesi fa. Ora sono molto più vicine.

Meghan

È sola è sa di esserlo. Come Daenerys Targaryen nei primi capitoli del Trono di Spade è temuta e braccata. Gli attacchi dei tabloid – seppure più velati – non sono cessati nemmeno in questi giorni. Un chiaro segnale di come la Ditta, molto vicina ai giornali più conservatori, non abbia dato ancora l’ordine di cessare il fuoco. Camilla non la può vedere, tanto da averla soprannominata ’minx’, ovvero civetta. Anna non è da meno. Meghan e Harry, accettando l’invito alla passerella di Windsor, hanno voluto dimostrare di non voler bruciare completamente i ponti. Ma il destino appare segnato: come ha sottolineato Carlo, la loro vita – tra organizzazioni non profit e a scopo di lucro – può continuare tranquillamente al di là dell’Oceano. Lontanissimi da Londra.

Camilla

La nuova regina consorte ha sempre cercato di restare fuori dai riflettori, per non alimentare confronti con Diana. Una scelta da lei stessa definita "non semplice", ma che continuerà a essere strettamente osservata. Con Anna è in corso da anni un lento riavvicinamento. La principessa infatti ha avuto una relazione con l’ex marito di Camilla (prima che i due si sposassero) e i rapporti sono stati per molto tempo tumultuosi. Il nuovo collante? L’ostilità per Meghan, ovviamente.

Anna

La sorella di Carlo è diventata di fatto il braccio destro del nuovo re. Potente quasi quanto Camilla, se non di più, quando si tratterà di risolvere grane all’interno della famiglia. Vicinissima al fratello, è la consigliera più ascoltata dal nuovo monarca.