Venerdì 4 Ottobre 2024

Il regalo dello zar: "Grano e armi per l’Africa"

Secondo Mosca, l'Ucraina ha lanciato razzi sulla regione meridionale di Rostov al confine con Donetsk. Putin condanna l'attacco e si dice aperto a trattare, offrendo aiuti militari agli Stati africani. Tensione alta sulla questione del grano, con la Difesa Ucraina che mette in guardia su possibili attacchi russi.

Il regalo dello zar: "Grano e armi per l’Africa"

Il regalo dello zar: "Grano e armi per l’Africa"

Roma, 29 luglio 2023 – Ieri, secondo quanto sostenuto da Mosca, l’Ucraina si è spinta fino in territorio russo con la propria controffensiva, lanciando razzi sulla regione meridionale di Rostov, giusto al confine con quella ucraina del Donetsk. L’attacco sarebbe avvenuto con missili terra-aria S-200 modificati: "Il regime di Kiev ha compiuto un atto terroristico contro le infrastrutture residenziali di Taganrog" ha detto il ministero russo. E un altro attacco ucraino, sempre con gli S-200 e sempre nella regione di Rostov, avrebbe colpito una località vicino ad Azov: Mosca ha rivendicato l’abbattimento del razzo. "Tutto ciò che accade in Russia, compreso Taganrog, è una conseguenza della guerra su larga scala iniziata dalla Russia", ha dichiarato Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Zelensky, senza però assumersi la paternità dei raid.

"Ferma condanna" per gli attacchi nella regione di Rostov è    arrivata da Putin che si trovava a San Pietroburgo per il secondo e ultimo giorno di meeting con i leader africani. Lo zar è tornato a dirsi aperto a trattare, ribadendo la sua versione – "È Kiev a non volerlo fare" – e si è mostrato interessato ai piani di pace che arrivano dai loro Paesi, tornando ad assicurare le forniture di grano all’Africa, nonostante lo stop all’Iniziativa del Mar Nero e le sanzioni. Putin ha giocato anche l’arma degli aiuti militari, ricordando ai suoi interlocutori come dal Cremlino siano state effettuate consegne gratuite di armi "al fine di rafforzare la sicurezza e la sovranità di questi Stati".  Ma sulla questione del grano la tensione resta alta, con la Difesa ucraina che torna a mettere in guardia sui rischi di attacchi russi ai cargo mercantili.