Usa: divorzio dei Gates anche nelle fondazione

Melinda e Bill si erano dati due anni di tempo per provare a lavorare insieme dopo la fine del matrimonio. Ma lei potrebbe dimettersi da co-presidente

Melinda e Bill Gates

Melinda e Bill Gates

Il lungo divorzio dopo 27 anni di matrimonio di Bill Gates e Melinda French – annunciato da un tweet il 3 maggio – si nutre ogni giorno di nuove tappe milionarie. Mentre gli avvocati stanno scrivendo l’accordo di separazione, Melinda ha per la prima volta annunciato la possibilità di lasciare la carica di co-presidente della Fondazione che porta il nome degli ormai ex coniugi.

Fino ad ora aveva sempre dichiarato che le vicende personali non avrebbero messo in dubbio il lavoro filantropico comune, ma ieri l’amministratore delegato, Mark Suzman, ha aperto una nuova ipotesi: Bill e Melinda "hanno deciso che se dopo due anni uno dei due decidesse che non possono continuare a lavorare insieme, lei si dimetterà da co-presidente", ricevendo "risorse personali da Bill per il suo lavoro filantropico". La Fondazione ha avviato il processo per aggiungere nuovi fiduciari al suo organismo di controllo a partire dal 2022. Le dichiarazioni della coppia sono più morbide. "Le nuove risorse e l’evoluzione della governance della Fondazione sosterranno la sua ambiziosa missione e il lavoro per gli anni a venire", ha affermato Bill Gates, 66 anni a ottobre. Mentre Melinda ha messo in evidenza che "le modifiche alla governance introducono prospettive ed esperienze diverse nella leadership della Fondazione. Credo fermamente nella sua missione e resto pienamente impegnata come co-presidente", senza specificare fino a quando.

La French, texana, 57 anni da compiere a Ferragosto, laureata in business administration ed entrata in Microsoft come sviluppatrice di software nel 1987, moglie del capo da gennaio 1994, è ancora molto scossa dalle vicende che hanno portato all’annuncio del divorzio, giustificato dal "non potere più crescere come coppia". In realtà la donna avrebbe mal digerito le rivelazioni sull’amicizia del marito con Jeffrey Epstein, imprenditore e pedofilo suicida in carcere, che ha "irrimediabilmente consumato" la relazione anche se a carico di Bill non c’è alcuna evidenza di "predatore sessuale". Ma ci sono anche i rapporti di Gates con due donne che Melinda non ha mai digerito pur avendone accettato l’"amicizia".

La prima è Ann Winblad, quattro anni più vecchia di lui, fidanzata con il filantropo fino al 1987. Avrebbero continuato "senza obiezioni" di Melinda a vedersi una volta l’anno per un wee end nella villa di lei a Outer Banks, in North Carolina. La seconda è una interprete dipendente della Fondazione, la cinese Zhe Shelly Wang, 36 anni, che per smentire la relazione ha usato un sito cinese. Anche con lei ci sarebbero stati weekend "di lavoro" sui quali Melinda avrebbe prima chiuso un occhio e poi deciso che il dado era tratto.

Parlando di milioni, il 13 giugno Bill ha trasferito al portafoglio di Melinda azioni per 850 milioni di dollari facendo ammontare in poche settimane le donazioni a 3,3 miliardi. Ora la coppia donerà altri 15 miliardi alla Fondazione, mentre si dovrà definire quanto costerà all’imprenditore di Seattle il divorzio: lui ha un patrimonio personale di 126,8 miliardi di dollari, quarto uomo più ricco al mondo; alla fine delle contrattazioni quello di Melinda potrebbe salire a 70 miliardi.