Hong Kong scende in strada contro l'estradizione forzata verso la Cina

Secondo le associazioni umanitarie la legge servirà in realtà a portare avanti persecuzioni politiche di Pechino all'interno dell'ex colonia britannica

Hong Kong, proteste contro estradizione forzata in Cina (Lapresse)

Hong Kong, proteste contro estradizione forzata in Cina (Lapresse)

Hong Kong, 9 giugno 2019  - Hong Kong invasa da decine di migliaia di manifestanti che stanno marciando contro la controversa legge sull'estradizione forzata, un decreto sollecitato da Pechino, che consentirebbe a sospetti criminali di essere mandati in Cina per il processo. 

Hong Kong, protesta contro legge estradizione forzata in Cina (Ansa)

Secondo la Bbc le proteste saranno le più imponenti da quelle del 2014, il cosiddetto Movimento degli Ombrelli, che vide centinaia di migliaia di persone scendere in piazza reclamando un sistema politico pienamente democratico. 

La nuova legge è nel mirino delle associazioni per i diritti umani e civili, che ritengono serva in realtà a portare avanti persecuzioni politiche all'interno dello stesso territorio di Hong Kong, sopprimendo così la libertà di parola nell'ex colonia britannica. 

Migliai in strad a Hong Kong contro legge estradizione controversa (Ansa)

La misura, che esporrebbe molte persone al sistema giudiziario cinese, inoltre rappresenta un'ulteriore erosione dell'indipendenza giudiziaria dell'ex colonia di Londra. 

Invece i sostenitori della legge sostengono che si tratta di misure per impedire che chiunque sia esposto a persecuzioni religiose o politiche venga estradato nella Cina continentale.