Coronavirus, i cani all'aeroporto di Helsinki fiutano il covid in 10 secondi

E' partito da due giorni un progetto pilota in Finlandia per rilevare il virus con cani addestrati. La novità potrebbe essere un buon primo screening anche in ospedali, case di cura o altri luoghi

Helsinki, 24 settembre 2020 - Cani addestrati a rilevare l'odore del Covid in dieci secondi. Il fiuto di due animali, più veloce dei test rapidi, è da due giorni in servizio all'aeroporto internazionale di Helsinki. Per il momento si tratta di un programma pilota: il cane, debitamente addestrato, rileva le infezioni attraverso l'odore del sudore raccolto con delle salviettine passate sul collo dei passeggeri in arrivo. In dieci secondi il risultato: se il cane rileva il virus, il passeggero viene poi sottoposto al più tradizionale tampone per averne la certezza. 

La supervisore al programma, Anna Hielm-Bjorkman dell'Università di Helsinki, scrive il Guardian, ha spiegato gli sviluppi futuri, andando oltre i controlli in aeroporto: "Se funziona, potrebbe rivelarsi un buon metodo di screening in altri luoghi" come ospedali, case di cura o centri sportivi. 

I cani sono già stati utilizzati per rilevare malattie come il cancro e il diabete, così sono stati fatti test dall'università per vedere se gli animali fossero in grado di rilevare anche il Coronavirus, e il risultato è stato stupefacente: i cani sono stati in grado di identificare il virus con un'accuratezza quasi del 100%, anche giorni prima che un paziente sviluppasse i sintomi.