
Il segretario alla Difesa Pete Hegseth in un'audizione alla Commissione difesa della Camera: "Pentagono ha i piani per invadere Panama e Groenlandia"
Roma, 12 giugno 2025 - Trump vuole Panama e Groenlandia? Il Pentagono ha già preparato i piani d'invasione. Non è fantapolitica ma quanto detto dal segretario alla Difesa Pete Hegseth in un'audizione alla Commissione difesa della Camera. L'ex ufficiale della Guardia Nazionale ed ex commentatore politico di Fox News ha sottolineato che "è il nostro compito essere preparati ad ogni evenienza".
Nell'audizione Hegseth ha risposto ad una domanda di Adam Smith, il principale esponente dem della commissione che ha chiesto se il dipartimento della Difesa fosse pronto ad invadere la Groenlandia e Panama con la forza, se necessario?.
Il segretario alla Difesa non ha risposto direttamente, ma si è limitato a affermare che il compito del Pentagono "è avere dei piani". Ma Smith ha insistito proprio sull'invasione di Groenlandia e Panama e il segretario ha risposto: "Credo che gli americani vogliano che il Pentagono abbia piani per qualsiasi cosa", quindi la Difesa è essere pronta "a ogni specifica evenienza", anche alla volontà di Trump di allargare per sicurezza i confini degli Stati Uniti.
Hegseth ha aggiunto che i suoi vertici "sono ansiosi di lavorare con la Groenlandia per garantire che sia al sicuro da qualsiasi potenziale minaccia", secondo il segretario alla Difesa.
Ma Smith lo ha incalzato sottolineando: ha assicurato: "Non credo che gli americani abbiano votato per il presidente Trump perché speravano di invadere la Groenlandia", e ha aggiunto la stoccata: "Il messaggio che in questo modo si invia al resto del mondo è che gli Usa pensano esclusivamente a se stessi e non si curano delle alleanze".
Intanto le forze armate statunitensi si stanno esercitando a Panama per addestrare gli agenti locali e proteggere il Canale dal 6 giugno, ha reso noto l'ambasciata statunitense nel Paese centroamericano. L'ingresso delle truppe Usa nel Paese, nonostante le parole di Trump, avviene nel quadro di un accordo sulla sicurezza siglato ad aprile fra i due Paesi e soggetto alla "approvazione" del governo di Panama per una presenza "non permanente". Ma intanto le forze Usa sono all'interno della piccola striscia di terra centro americana, e potrebbero rimanerci.
L'obiettivo dichiarato è intensificare la collaborazione in materia di contrasto al narcotraffico e alla criminalità organizzata. Ma intanto crescono a Panama le proteste per l'accordo siglato ad aprile proprio durante la visita del segretario alla Difesa Usa, Pete Hegseth, che concede l'utilizzo di basi terrestri e navali agli Usa per i prossimi tre anni, e che per i critici violerebbe la sovranità nazionale di Panama.