Giovedì 18 Aprile 2024

Harry e Meghan, rischiato incidente stradale in fuga dai paparazzi. “Il principe ha ripreso tutto con il cellulare”

Secondo il portavoce che ha dato la notizia la ‘caccia’ dei fotografi sarebbe durata due ore. La polizia: “Nessuna collisione”. Il tassista che li ha caricati: “Non è stato un inseguimento da film”

Roma, 17 maggio 2023 - Il principe Harry e la moglie Meghan hanno rischiato un incidente stradale per sfuggire ai paparazzi. 

Harry e Meghan
Harry e Meghan

La coppia era in fuga dai fotografi. Secondo un portavoce, che ha dato la notizia, l’inseguimento è durato oltre due ore e ha coinvolto altre auto, pedoni e due agenti della polizia. Con loro viaggiava la madre di lei, Dora.  La polizia di New York chiarisce: "Il duca e la duchessa del Sussex sono arrivati a destinazione e non ci sono stati feriti, arresti o collisioni". Ma resta la narrazione di moto e scooter che salivano sui marciapiedi e passavano col rosso incuranti dei sensi vietati, così come dei tentativi della polizia di fermarli. Harry avrebbe ripreso tutto con il cellulare. 

Il richiamo a lady D

Secondo un portavoce di Harry, citato da The Independent, l’inseguimento è avvenuto dopo che il duca e la duchessa di Sussex avevano partecipato ad una cerimonia alla Foundation for Women, dove Meghan era stata premiata per il suo impegno. Secondo la fonte, la coppia ha rischiato “un incidente quasi castrofico”, come quello in cui morì Lady Diana a Parigi quasi 26 anni fa, era il 31 agosto 1997.

Harry, Meghan e i paparazzi, che cosa sappiamo

L’inseguimento è avvenuto dopo che il duca e la duchessa di Sussex hanno partecipato nella serata di ieri a una cerimonia di premiazione a New York. Il portavoce del principe ha affermato che “l’inseguimento implacabile” è durato per oltre due ore, aggiungendo che ha provocato delle quasi collisioni con altri veicoli, con pedoni e agenti di polizia. Harry, Meghan e Doria a un certo punto avrebbero abbandonato il Suv su cui viaggiavano per salire a bordo di un taxi, così da sfuggire ai paparazzi.

“Anche se essere un personaggio pubblico comporta un livello di interesse da parte del pubblico, non dovrebbe mai andare a scapito della sicurezza di nessuno”, ha detto ancora il portavoce. “La diffusione di queste immagini, date le modalità con cui sono state ottenute, incoraggia una pratica altamente invadente e pericolosa per tutti i soggetti coinvolti”, ha aggiunto la stessa fonte. 

La versione del tassista

Ma è proprio il tassista che avrebbe caricato i duchi del Sussex durante la loro presunta fuga a fornire una versione meno ‘catastrofica’ della vicenda. L’uomo racconta al Washington Post che “Harry e Meghan sono saliti sul suo taxi per un breve tragitto, durante il quale sembrava fossero seguiti da altre macchine”. Ma aggiunge: “Non la chiamerei ‘caccia’. Non mi sono mai sentito in pericolo, non sembrava un inseguimento tipo quelli che si vedono dei film. Loro erano silenziosi e parevano spaventati, ma è New York, sei al sicuro”.