Lunedì 15 Aprile 2024

Halloween, Amanda Knox: "Mi travesto da donna che osa continuare a esistere"

Dodici anni fa l'omicidio di Meredith Kercher, delitto per cui la 32enne americana è stata assolta in via definitiva nel 2015

Amanda Knox (Archivio)

Amanda Knox cries as she attends the conference of the Criminal Justice Festival at the University of Modena, Italy, 15 June 2019. Knox, who was cleared of murdering her British flatmate Meredith Kercher in Perugia after a long legal battle and almost four years in jail, arrived on 13 June in Milan before travelling to Modena to take part in an event at the Criminal Justice Festival. ANSA/ELISABETTA BARACCHI

Roma, 31 ottobre 2019 - E' Halloween anche per Amanda Knox. E lei ha ben chiaro da cosa si 'travestirà' questa notte. "Sarò una donna che osa continuare a esistere", scrive su Twitter nel tardo pomeriggio (ora italiana, mentre a Seattle, dove lei vive, è ancora mattina).  Esattamente dodici anni fa, l'1 novembre del 2007, avvenne a Perugia l'omicidio di Meredith Kercher. Era la notte di Halloween: da quel giorno iniziò l'odissea giudiziaria di Amanda Knox: la 32enne americana fu due volte condannata e due volte assolta, l'ultima in via definitiva nel 2015, per l'omicidio della studentessa inglese.

LE REAZIONI - In poche ore decine di utenti hanno risposto al tweet della Knox, la maggioranza in suo supporto. "Continua ad osare, sorella", scrive uno. "Vai ragazza!", commenta un altro. "Ciao Amanda, ti penserò fortissimo questa sera", risponde un altro ancora. C'è anche qualche voce fuori dal coro. "E' una parodia?", ironizza con sarcasmo un utente. La 32enne americana terrà prossimamente una rubrica su un giornale di Seattle con cui risponderà alle domande dei lettori. Il settimanale è di proprietà della famiglia del marito di Amanda, Christopher Robinson, l'annuncio è stato dato nei giorni scorsi, a ridosso dell'anniversario del delitto Kercher. 

La polemica con Lady Gaga

Pochi giorni fa la Knox si è resa protagonista di una polemica a distanza con Lady Gaga che ha infiammato i social. "La fama è una prigione", ha scritto la popstar su Twitter, facendo riferimento alla sua vita da personaggio famoso. "Ti capisco, ma la prigione è la prigione", ha risposto, sempre via Twitter, Amanda che in Italia ha trascorso quattro anni in carcere. E una buona fetta di utenti si è schierato dalla sua parte, criticando la cantante.