Domenica 18 Maggio 2025
REDAZIONE ESTERI

Guerra Ucraina Russia, Trump: “Zelensky prolunga lo sterminio”. Vance: “Per la pace Mosca e Kiev devono cedere territori”

Zelensky ha ribadito la contrarietà a qualsiasi concessione, in primo luogo rispetto alla Crimea. Ue: “Per noi fa parte dell’Ucraina”. Media: “Nel piano Usa escluso ingresso di Kiev nella Nato”.Drone di Mosca su autobus: 9 morti. Tre esplosioni in un centro direzionale a Mosca, incendio in un parcheggio. Vilnius ha un piano di evacuazione in caso di attacco russo. Berlino: espulse numerose spie russe

Guerra Ucraina Russia, Trump: “Zelensky prolunga lo sterminio”. Vance: “Per la pace Mosca e Kiev devono cedere territori”

Roma, 23 aprile 2025 - Se non è un ultimatum, poco ci manca. Il vicepresidente americano J.D. Vance ha affermato che gli Stati Uniti hanno presentato una "proposta molto esplicita" a Russia e Ucraina in merito al percorso verso un accordo di pace, ribadendo che "è tempo che dicano di sì, altrimenti gli Stati Uniti si ritireranno da questo processo". "Credo che le attuali linee del fronte, o da qualche parte nelle loro vicinanze, siano quelle in cui alla fine verranno tracciate le nuove frontiere del conflitto". Ciò significa, ha argomentato Vance, che Ucraina e Russia dovranno cedere ciascuna una parte dei territori che attualmente controllano. "Ci saranno degli scambi territoriali", ha detto Vance, aggiungendo che anche se il confine definitivo potrebbe non corrispondere esattamente alle attuali linee del fronte, affinché i combattimenti cessino, entrambe le parti devono "deporre le armi, congelare la situazione e concentrarsi sulla costruzione di una Russia e di un'Ucraina migliori". 

Appena ieri sera, però, il presidente ucraino ha ribadito che Kiev è contraria a qualsiasi rinuncia territoriale, in primo luogo rispetto alla Crimea.

Nove persone sono state uccise in un attacco russo con un drone su un autobus a Marganec, nell'Ucraina sudorientale.

Funerale a soldati ucraini
Funerale a soldati ucraini

Le notizie in diretta

19:13
L'Estonia costruirà una base militare a Narva, al confine con la Russia

L'Estonia intende stabilire una nuova base militare in grado di ospitare circa duecento militari nella città di Narva, al confine con la Federazione russa. Il comandante delle forze armate del Paese baltico avrebbe discusso del progetto con i parlamentari dei vari partiti ricevendo reazioni estremamente positive, ha detto la tv nazionale. L'idea di stabilire una base militare a Narva è stata giustificata con la necessità di regolarizzare la presenza militare nella regione rafforzando la sicurezza dello stato e fornendo alla popolazione locale una conferma simbolica della presenza dello stato.
 

19:12
Casa Bianca: cresce frustrazione di Trump verso Zelensky

"La frustrazione" di Donald Trump verso Voldymy Zelensky "sta crescendo" ha avvisato la portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt. Aggiungendo ai girnalisti che le chiedevano se il presidente se ne andrà se Zelensky non si siederà al tavolo delle trattative entro la fine della giornata: "Non entro la fine della giornata di oggi, ma il presidente ha detto che la sua frustrazione sta crescendo e ha bisogno che questa cosa finisca".
 

18:58
Washington precisa: "Non abbiamo chiesto a Zelensky di riconoscere russa la Crimea"

Gli Stati Uniti non hanno chiesto all'Ucraina di riconoscere il controllo russo sulla Crimea ha sottolineato davanti alla stampa la portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt. "Come ha già detto il presidente Trump, è stato Barack Obama a permettere alla Russia di prendere la Crimea nel 2014: nessuno ha chiesto all'Ucraina di riconoscere il controllo russo sulla penisola".
 

17:30
Trump: "Zelensky prolunga lo sterminio"

Donald Trump ha accusato il premier ucraino Volodymyr Zelensky di "prolungare il campo di sterminio" dopo la sua opposizione alla cessione della Crimea alla Russia come parte di un possibile piano di pace.
 

17:29
Peskov: "Le dimissioni di Zelensky non sono tra le nostre richieste"

Le dimissioni di Zelensky non sono tra le richieste della Russia all'Ucraina, ma qualsiasi documento da lui firmato può essere contestato per la sua illegittimità, ha detto il portavoce del Cremlino, Dmytry Peskov.
 

16:00
Putin ammette: non abbiamo abbastanza droni al fronte

 "Questi strumenti da combattimento continuano a mancare", ha ammesso il Presidente russo Vladimir Putin in un incontro con la Commissione militare e di difesa, in cui ha denunciato che sul fronte ucraino c'è urgente bisogno di droni, cruciali per la guerra, e in particolare quelli controllati da telecamere. Lo scorso anno la produzione di droni è aumentato a 1,5 milioni ha aggiunto il presidente russo, precisando che oni giorno vengono inviati al fronte 4mila droni controllati da remoto. Lo zar ha rivendicato il fatto che la produzione di armamenti, sistemi per le comunicazione, di ricognizione, ed elettronici di warfare, è invece più che raddoppiata.  "Praticamente tutte le imprese del complesso militar industriale hanno completato gli ordini del ministero della Difesa in modo efficiente e puntuale".
 

15:15
Vilnius ha presentato un piano di evacuazione in caso di attaco russo

Il rischio che la Lituania sia il prossimo obiettivo di Mosca dopo l'Ucraina, ha spinto la capitale Vilnius a presentare un suo piano di evacuazione in caso di guerra. Il sindaco Valdas Benkunskas ha illustrato le tre principali vie di fuga verso ovest, spiegando che "storicamente il nemico è sempre arrivato da est". Il piano servirà a "non creare panico", ma garantire "coordinamento tra istituzioni" e fiducia nelle forze di difesa. La capitale lituana si trova a soli 30 chilometri dal confine con la Bielorussia, già usata dalla Russia per l'invasione dell'Ucraina. 
 

15:15
Berlino: "Espulsi numerosi agenti russi per rischio sabotaggio"

La portavoce del ministero degli Interni tedesco, Sonja Kock, ha affermato in conferenza stampa che Berlino ha recentemente espulso "numerosi" agenti russi per contrastare la crescente minaccia di atti di sabotaggio da parte di Mosca. Senza entrare nello specifico la Kock ha spiegato che il governo sta facendo di "per contrastare... lo spionaggio, il sabotaggio e i cyberattacchi russi", agiungendo che i segreti russi che operano in Germania sono stati "recentemente indeboliti dall'espulsione di numerosi agenti".
 

14:16
Auto in fiamme nel parcheggio a Mosca, incendio domato

 

Un'auto è andata in fiamme nel parcheggio del centro commerciale Afimall City, nel centro di Mosca: lo riferisce il ministero delle Emergenze russo, citato dalla Tass. "La direzione generale del ministero delle Emergenze russo per la città di Mosca ha ricevuto una segnalazione relativa a un incendio sul lungofiume Presnenskaya. Un'auto sta bruciando nel parcheggio sotterraneo di un edificio amministrativo", ha dichiarato il ministero delle Emergenze aggiungendo che la causa dell'incendio è al momento "oggetto di indagine". Secondo la Tass, "uno scoppio nell'automobile ha preceduto l'incendio". Sempre l'agenzia russa ha poi riferito che l'incendio è stato domato. 

13:52
Dombrovskis: "Russia vuole attaccarci, non va premiata"

"La Russia ha una storia recente di attacchi ai suoi vicini: Moldavia nei primi anni '90, Georgia nel 2008, Crimea e Donbass nel 2014, e l'intera Ucraina nel 2022 e non nasconde l'intenzione di lanciare un attacco contro le nazioni europee e della Nato. Questa è la realtà che dobbiamo affrontare sul fianco orientale dell'Europa. Non possiamo premiare la Russia per il suo comportamento". Lo ha dichiarato il commissario europeo all'Economia, Valdis Dombrovskis, nel suo discorso al Consiglio Atlantico a Washington, incentrato sulla competitività dell'Europa nel contesto delle crescenti tensioni geopolitiche e commerciali. "La storia ci ha insegnato che dimostrare forza e determinazione e' il modo migliore per scoraggiare le aggressioni. Faremo proprio questo", ha aggiunto nominando il piano di riarmo Ue lanciato il mese scorso. "Siamo impegnati a sostenere l'Ucraina nella sua lotta contro l'aggressione della Russia fino a quando non sarà possibile raggiungere una pace giusta e duratura. L'Ucraina è al centro delle considerazioni sulla sicurezza europea. E' una parte vitale dello scudo di sicurezza dell'Europa", ha concluso.

13:22
Tre esplosioni in un centro direzionale a Mosca, incendio in un parcheggio

Tre esplosioni hanno innescato un incendio di vaste dimensioni a Mosca, nel centro direzionale Moskva City. L'incendio si è diffuso in un parcheggio di uno degli edifici del complesso.

13:00
Gran Bretagna frena su Vance: "Kiev deve decidere del suo destino"

 

Spetta all'Ucraina "decidere del proprio destino". Lo ha ribadito un portavoce di Downing Street, incalzato sulle parole con cui JD Vance ha evocato la necessità di concessioni territoriali nell'ambito di un qualunque accordo di pace fra Mosca e Kiev. Il portavoce, interpellato sullo sfondo di un nuovo meeting in corso a Londra fra i tre Paesi europei del gruppo E3 (Regno Unito, Francia e Germania), l'Ucraina e gli Usa, non ha tuttavia esplicitamente contestato il possibile riconoscimento di Washington dell'annessione russa della Crimea, a differenza da quanto fatto da Ue e Francia con richiami "all'integrità territoriale" ucraina. 

12:18
Zelensky: "Il primo obiettivo è fermare le uccisioni"

'Ucraina "non esclude alcun formato che possa portare a un cessate il fuoco e, alla fine, a una vera pace". Lo scrive su X il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. "Fermare le uccisioni è il primo obiettivo, sono grato a tutti coloro che sono concentrati su questo scopo e ci aiutano a muoverci verso la fine della guerra", aggiunge Zelensky, commentando l'attacco su un autobus denunciato oggi dagli ucraini. 

"Insistiamo su un cessate il fuoco immediato, completo e senza condizioni", aggiunge Zelensky. "Questo - prosegue - era la proposta avanzata dagli Stati Uniti l'11 marzo, ed era assolutamente ragionevole. Questo è assolutamente possibile, ma solo se la Russia mette fine alle uccisioni". Il presidente ucraino sottolinea che durante la tregua di Pasqua si è "ridotta l'intensità delle ostilità e non ci sono stati allarmi aerei". "L'Ucraina - ha insistito - ha proposto di estendere questo stato di silenzio per almeno 30 giorni. Siamo anche pronti a un cessate il fuoco immediato per gli obiettivi civili, e lo abbiamo annunciato ripetutamente". 

12:15
Media: "Nel piano Usa escluso ingresso di Kiev nella Nato"

"L'Ucraina deve astenersi dal cercare di entrare nella Nato": è uno dei punti del piano Usa per la fine del conflitto con Mosca presentato alle parti. Lo scrivono i media internazionali. L'Ucraina "potrà liberamente aderire all'Ue e le forze armate europee possono garantire stabilità, ma gli Stati Uniti non garantiscono il loro sostegno", si aggiunge. 

12:01
Drone russo su autobus: 9 morti

Nove persone sono state uccise in un attacco russo con un drone su un autobus a Marganec, nell'Ucraina sudorientale, ha annunciato oggi su Telegram il governatore della regione di Dnipropetrovsk. "Un drone... ha colpito un autobus con a bordo dipendenti di un'azienda. L'attacco nemico ha causato la morte di nove persone", ha scritto Sergy Lysak, aggiungendo che 30 persone sono rimaste ferite, ma che "il loro numero continua ad aumentare".

Guerra Ucraina Russia, Trump: “Zelensky prolunga lo sterminio”. Vance: “Per la pace Mosca e Kiev devono cedere territori”
11:47
Vance: "Mosca e Kiev dovranno cedere territori"

Mosca e Kiev devono concordare uno scambio territoriale se vogliono raggiungere una tregua in Ucraina: lo ha detto il vicepresidente Usa, J.D. Vance. "Credo che sia giunto il momento di compiere, se non l'ultimo passo, uno degli ultimi, ovvero, a livello generale, affermare che fermeremo le uccisioni e congeleremo i confini territoriali a un livello simile a quello attuale", ha affermato durante una visita in India. "Ora, ovviamente, ciò significa che sia gli ucraini che i russi dovranno rinunciare a parte del territorio che attualmente possiedono", ha aggiunto, ribadendo che gli Usa si "ritireranno" se non ci sarà un'intesa.