Sabato 21 Giugno 2025
REDAZIONE ESTERI

Ucraina, l’ex capo della Cia: “Putin andrà avanti, può invadere la Lituania”

L’allarme del generale Petraeus durante la conferenza di Policy Exchange a Londra. Ankara: “Possibile incontro Putin-Zelensky-Trump in Turchia”. Ma arriva immediato il ‘no’ del Cremlino

Ucraina, l’ex capo della Cia: “Putin andrà avanti, può invadere la Lituania”

Roma, 30 maggio 2025 – Il ministro degli Esteri turco, Hakan Fidan, ha dichiarato che è possibile un incontro in Turchia tra i presidenti di Russia e Ucraina, Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky, assieme al presidente americano Donald Trump, ospitati dal capo di Stato Turco Recep Tayyip Erdogan. Ma arriva immediato lo stop del Cremlino: “Solo dopo risultati nei negoziati”.

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Intanto a Londra, al think thank Policy Exchange, l’ex capo della Cia David Petraeus ha lanciato una preoccupante previsione: “L’obiettivo di Vladimir Putin è rovesciare il presidente Zelensky e installare a Kiev un governo fantoccio fedele a Mosca, controllando così tutta l’Ucraina. Se questo sarà realizzato, lo vedremo mettere nel mirino uno dei tre Paesi Baltici. Putin cita spesso la Lituania e l’Occidente dovrebbe prestare più attenzione alle sue minacce”. Appena un mese fa la Lituania ha presentato il piano di evacuazione della capitali Vilnius in caso di attacco russo. Ed è degli ultimi giorni la notizia che la Germania dispiegherà 5mila soldati in una base a 30 km da Vilnius.

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L'ex direttore della Cia, David Petraeus (Ansa)
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Le notizie in diretta

19:55
Zelensky parla con Erdogan di un possibile incontro a 4 per la pace

"Con il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, "abbiamo discusso della possibilità di un prossimo incontro a Istanbul e delle condizioni a cui l'Ucraina sarebbe pronta a partecipare. Condividiamo l'opinione che questo incontro non possa e non debba essere vuoto. Abbiamo anche discusso della potenziale organizzazione di un incontro a quattro a livello dei leader di Ucraina, Russia, Turchia e Stati Uniti". Lo ha dichiarato su X il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, che ha definito "proficuo e molto significativo" il colloquio avuto con Erdogan.

17:50
Zelensky incontra senatori Usa

Ho avuto un proficuo incontro con i senatori statunitensi Lindsey Graham e Richard Blumenthal. Sono grato che siate in Ucraina proprio nel momento in cui il coordinamento degli sforzi è più necessario per avvicinarvi a una pace onorevole e duratura». Lo scrive su X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

15:02
Zelensky: "Aspettiamo ancora il memorandum russo per la tregua"

 "La Russia continua a ignorare tutti gli appelli internazionali al cessate il fuoco e continua a commettere omicidi. Inoltre, da oltre una settimana, i russi non sono in grado di presentare il cosiddetto 'memorandum' che avevano promesso di preparare subito dopo lo scambio dei prigionieri, 1.000 ucraini per 1.000 russi. L'Ucraina non ha ricevuto alcun documento da loro e neanche la Turchia". Lo ha ribadito il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su X ricordando la nuova tornata di negoziati diretti in programma lunedì a Istanbul. Il leader ucraino, incontrando il ministro degli Esteri turco Hakan Fidan, ha ringraziato Ankara e il presidente Erdoğan per aver "sostenuto i nostri sforzi per raggiungere una pace giusta e duratura".

14:46
Orban si candida a intermediario per incontro Trump-Putin

Il premier ungherese Viktor Orban e in contatto con il presidente russo Vladimir Putin e l'omologo statunitense Donald Trump ed è in grado di organizzare degli incontri personali in caso di necessità: lo ha affermato il ministro degli Esteri ungherese, Peter Szijjarto.  "C'è una comunicazione costante tra i due leader, Viktor Orbán e Donald Trump, possono parlarsi in qualsiasi momento e, se necessario, un incontro personale può aver luogo. Posso dire lo stesso dei rapporti con il governo russo. I nostri governi sono in costante contatto tra loro, principalmente tramite me. Se necessario, il Primo Ministro ungherese può parlare con il presidente russo in qualsiasi momento. È anche possibile un incontro personale, si incontreranno sicuramente, se necessario", ha spiegato.

13:26
Mosca: no altri Paesi a negoziati russo-ucraini

Mosca ha escluso che Paesi terzi partecipino ai negoziati proposti per lunedì a Istanbul tra delegazioni russa e ucraina. Secondo la Russia, i rappresentanti di Usa, Gran Bretagna, Germania e Francia di cui ha parlato l'inviato americano Keith Kellogg potrebbero essere presenti solo per consultazioni tra loro. Non vi sarà "una mediazione della Turchia né di nessun altro", ha affermato la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, citata dall''agenzia Ria Novosti.

10:21
Il Cremlino rinvia sul vertice con Zelensky e Trump

Il presidente russo, Vladimir Putin, è pronto a negoziare "al massimo livello" con l'Ucraina ma solo se i negoziati diretti tra le delegazioni di Mosca e Kiev previsti a Istanbul il 2 giugno produrranno "risultati". Lo ha dichiarato in conferenza stampa il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.

10:12
"Lieti che Usa capiscano preoccupazioni su Nato"

La Russia esprime soddisfazione per la "comprensione" degli Usa delle sue preoccupazioni sull'espansione della Nato verso est. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, commentando l'intervista ad Abc dell'inviato americano per l'Ucraina, Keith Kellogg, secondo il quale le preoccupazioni russe sono giustificate. Lo riferisce l'agenzia Interfax. "Siamo lieti che le spiegazioni del presidente (Vladimir Putin) trovino comprensione, anche a Washington", ha detto Peskov.

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La Norvegia avverte la Nato: la frontiera artica della Russia è fonte di preoccupazione

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09:21
Ucraina: "Pronti a partecipare al negoziato"

Il capo dell'ufficio del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, Andriy Yermak, ha annunciato che l'Ucraina è pronta a partecipare al prossimo round di negoziato con la Russia a Istanbul, che Mosca ha proposto per il 2 giugno.

09:18
Ankara: "Possibile incontro Trump-Putin-Zelensky"

"A Istanbul abbiamo dimostrato che i negoziati" tra Ucraina e Russia, dopo oltre tre anni di conflitto, "possono portare a risultati tangibili e vogliamo questa dinamica prosegua". E "pensiamo che sia possibile coronare i negoziati a Istanbul con un incontro Trump-Putin-Zelensky ospitato da Erdogan". Lo ha detto il ministro degli Esteri turco, Hakan Fidan, in dichiarazioni riportate dall'agenzia ufficiale turca Anadolu.