Mercoledì 24 Aprile 2024

Cop25, Greta Thunberg e la 'beffa' del treno che consuma il doppio di Co2

Stasera la marcia sul clima a Madrid. La giovane attivista: "Un anno di scioperi, ancora nessun risultato". Smacco sul treno da Lisbona: non è elettrificato per 100 km e dipende da una locomotiva diesel super inquinante

Greta Thunberg sale sul treno inquinante  tra Lisbona e Madrid (Ansa)

Greta Thunberg sale sul treno inquinante tra Lisbona e Madrid (Ansa)

Madrid, 6 dicembre 2019 - Attesissima al Cop25 di Madrid, nella notte la giovane attivista svedese per il clima Greta Thunberg ha viaggiato tra Lisbona e la capitale spagnola, dove stasera è protagonista alla marcia per il Clima.  Prima, però, la giovane icona dell'ambiente ha parlato in conferenza stampa. "Sono una semplice attivista climatica, una piccola parte di un grande movimento", ha detto. Greta ha denunciato che anche se ci sono mobilitazioni in tutto il mondo, questo finora "non si traduce in azioni concrete". 

E ha aggiunto: "Stiamo scioperando da un anno ma non è successo ancora nulla. Si sta ignorando la crisi climatica e finora non c'è una soluzione sostenibile. Non possiamo continuare così, vogliamo azione e subito perché la gente sta soffrendo e morendo per questa emergenza climatica, non possiamo aspettare ancora".

Greta e la beffa del treno

Greta, tallonata dalla stampa internazionale (una trentina i reporter che, comprando i biglietti all'ultimo minuto, sono saliti con lei sul treno alla stazione di Lisbona), ha dovuto affrontare il lungo viaggio, oltre 10 ore, ma anche l''affronto' di dover violare i principi di sostenibilità da lei difesi con tanta energia: su un tratto - 100 chilometri tra il confine portoghese e Salamanca - la linea non è elettrificata e il treno dipende da una locomotiva diesel che produce il doppio di CO2 rispetto a quelle elettriche. Davvero uno smacco, per Greta, che non viaggia in aereo per evitare emissioni di gas inquinanti e per questo è tornata in Europa in catamarano, al termine di un viaggio di 25 giorni.

Il Trenhotel Lusitania è il treno notturno che collega le due capitali iberiche: partendo da Lisbona, attraversa 17 città ed è arrivato stamane alle 08:40 a Madrid. La giovane svedese è arrivata alla stazione di Lisbona 'scortata' dalla polizia e da Nikki Henderson, la skipper britannica che l'ha accompagnata durante la traversata transatlantica conclusasi martedì  scorso, tre settimane a bordo del catamarano La Vagabonde. 

Il suo ingresso sul treno è stato accompagnato dalla baraonda dei giornalisti e alla fine la giovane è stata anche fotografata mentre saliva a bordo. Sebbene la Junta de Extremadura le avesse messo a disposizione un'auto elettrica, scartate le offerte più stravaganti (persino quella di percorrere a bordo di un asino i 600 chilometri che separano le due capitali iberiche), la ragazzina infatti ha scelto di utilizzare i pochi collegamenti ferroviari esistenti tra Portogallo e Spagna. 

Madrid, Greta Thunberg scende dal treno col suo cartello (Ansa)
Madrid, Greta Thunberg scende dal treno col suo cartello (Ansa)

Greta è rimasta sul treno per circa 15 minuti a causa della grande folla di giornalisti - e non solo - che l'attendavno alla stazione Chamartin di Madrid. Con la felpa rosa che le copriva il viso e il suo iconico cartello dipinto a mano con la scritta sciopero scolastico per il clima, la Thunberg non ha rilasciato alcuna dichiarazione ed è stata scortata dalla polizia spagnola. Più tardi su Twitter ha postato un video della sua discesa dal treno assediata da giornalisti e telecamere e ha ironicamente scritto: "Sono riuscita con successo a intrufolarmi a Madrid questa mattina! Non credo che qualcuno mi abbia visto ... Comunque è bello essere in Spagna!".