Atene, 7 settembre 2023 – Tentava di prendere il traghetto da Atene per Creta, ma l'equipaggio si è rifiutato di farlo salire a bordo spingendolo in acqua. L'uomo, un 36enne, è morto annegato, dopo essere rimasto intrappolato nel vortice dell'elica. È accaduto martedì scorso nel porto del Pireo. La vicenda ha profondamente scosso l'opinione pubblica, anche perché l'intera scena è stata ripresa in un video che ha iniziato subito a circolare sui social. Nel filmato, girato intorno alle 21 di sera, si vede prima il passeggero di nome Antonis Karyotis correre sulla rampa del traghetto 'Blue Horizon', che era ancora abbassata. Quindi si notano i membri dell'equipaggio fermarlo e uno di loro che lo spinge indietro per tre volte, fino a farlo cadere in acqua, mentre il traghetto si allontana dalla banchina. Il corpo del passeggero è stato infine recuperato dall'acqua e la nave ha ricevuto l'ordine di tornare al Pireo dopo avere preso il largo.
Per l'episodio quattro persone sono state arrestate: chi ha materialmente spinto il passeggero con l'accusa di omicidio colposo, altri due membri dell'equipaggio per complicità e il capitano della nave per interferenza pericolosa con il traffico marittimo. "Un giovane uomo è morto e questo ci ha segnato profondamente", ha dichiarato la compagnia marittima Attica Group in un comunicato stampa, aggiungendo che sta avviando "un'indagine ampia e approfondita" sull'incidente "per garantire che le procedure e i protocolli del nostro Gruppo non vengano mai più violati da nessuno". Intanto l'amministratore delegato Spyros Paschalis ha presentato le sue dimissioni.
I parenti della vittima, parlando con il quotidiano Kathimerini, hanno raccontato che l'uomo soffriva di un ritardo mentale. Il ministro della Marina mercantile, Miltiadis Varvitsiotis, ha spiegato che il passeggero aveva acquistato il biglietto ed era salito a bordo per tempo, salvo poi scendere per motivi non precisati. Varvitsiotis ha anche fatto sapere di aver ordinato un'indagine sul modo in cui la polizia portuale ha risposto all'incidente. Il primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis ha espresso sdegno e orrore per quella che ha definito una "combinazione di comportamento irresponsabile e cinismo, disprezzo e indifferenza". "Il vergognoso incidente di ieri non è indicativo del tipo di Paese che vogliamo", ha aggiunto.