Mercoledì 24 Aprile 2024

Scandalo fiscale a Londra, Sunak licenzia il ministro Zahawi

Il capo di Downing Street manda via il presidente dei Tory per "grave violazione del codice ministeriale"

Londra, 29 gennaio 2023 - È costato caro lo scandalo fiscale al ministro britannico, nonché presidente del partito conservatore, Nadhim Zahawi. Il premier Rishi Sunak lo ha licenziato, sottolineando che "c'è stata una grave violazione del codice ministeriale". "Quando sono diventato primo ministro l'anno scorso, ho promesso che il governo che guidavo avrebbe avuto integrità, professionalità e responsabilità a tutti i livelli", ha ricordato il capo di Downing Street, facendo poi riferimento all'indagine indipendente sul caso, i cui risultati l'hanno portato a prendere la decisione. 

Nadhim Zahawi, presidente dei Tory (Ansa)
Nadhim Zahawi, presidente dei Tory (Ansa)

Zahawi è finito sotto accusa per quanto rivelato dai media in merito a una sua controversia sulle tasse risalenti alla sue precedenti attività di businessman, risolta l'estate scorsa con il pagamento di una transazione da 5 milioni di sterline (penale inclusa) proprio mentre ricopriva l'incarico chiave di cancelliere dello Scacchiere (e titolare delle Finanze) nel governo dell'allora dimissionario Boris Johnson. La notizia aveva suscitato dure polemiche e dall'opposizione erano arrivate le richieste delle sue dimissioni, sostenute anche da alcuni all'interno dello stesso partito conservatore. Così, lunedì scorso, Sunak ha incaricato Sir Laurie Magnus, consigliere indipendente di sorvegliare il rispetto dei codici etici da parte dei membri del governo Tory, di avviare una inchiesta per far luce sulla controversia fiscale multimilionaria del suo ministro senza portafoglio Zahawi.

Una tegola che probabilmente è pietra tombale della parabola del 55enne "ragazzo scappato da Baghdad", immigrato curdo fuggito a 9 anni con la famiglia - benestante e influente - dalla persecuzione di Saddam Hussein. E che ha ricostruito la sua vita a Londra con una laurea in ingegneria chimica e una scalata come imprenditore iniziata con il merchandising dei Teletubbies, fino alla compagine dei governi di Boris Johnson, Liz Truss e Sunak.

Nel congedarlo il primo ministro ha comunque sottolineato i "successi ad ampio raggio" di cui Zahawi dovrebbe essere "orgoglioso", in particolare "il programma di approvvigionamento e distribuzione del vaccino Covid che ha assicurato al Regno Unito di essere in prima linea nella risposta globale alla pandemia di coronavirus". Zahawi, dal canto suo, ha assicurato il suo sostegno al capo di Downing Street dai banchi in Parlamento, mentre per i liberaldemocratici l'ormai ex ministro dovrebbe lasciare anche il suo seggio.