Gran Bretagna, frontiere blindate: multe da 5mila sterline per chi va all'estero

Nel timore di una terza ondata il Paese estende il divieto di vacanze: le uniche esenzioni per ragioni di lavoro, salute o urgenze familiari

Aeroporto di Heathrow (Ansa)

Aeroporto di Heathrow (Ansa)

Roma, 23 marzo 2021 - La Gran Bretagna si blinda, per timore di una terza ondata. Mentre nel paese la pandemia da Coronavirus si è attenuata, con i 17 decessi segnalati ieri (dato più basso dal 28 settembre scorso), nel resto d'Europa i contagi da Covid continuano a tenere banco (con Germania e Francia ancora in lockdown) e il governo britannico non vuole correre rischi e inasprisce le misure alle frontiere: come riporta il sito online del Times, da lunedì prossimo sarà illegale andare all’estero fino alla luglio - se non per motivi di urgenza - e i trasgressori rischiano una multa di 5mila sterline (ossia 5.800 euro).

Covid Italia, il bollettino di oggi 23 marzo

Il premier inglese, Boris Johnson, già ieri aveva avvertito che "sul continente al momento si può vedere, purtroppo, una terza ondata in corso", che "sbarcherà sulle nostre coste". E così gli inglesi reagiscono ai timori di un’importazione di varianti del Covid estendendo di un mese il divieto delle vacanze all'estero, finora previsto fino al 17 maggio. I divieto, inoltre, assume forza di legge e si introducono pene per i trasgressori. Le uniche esenzioni sono per ragioni di lavoro, di salute o per urgenze familiari.

Sempre secondo il Times, nel Paese le vacanze senza quarantena potrebbero non essere possibili per la maggior parte delle destinazioni fino ad agosto o settembre, mentre è probabile che la Francia venga aggiunta alla "lista rossa" questa settimana.