Berlino, 7 dicembre 2021 - Per un green pass falsificato ha sterminato la famiglia e si è ucciso. Sconvolgente la motivazione dietro la strage di sabato in Germania, nella casa nel sobborgo di Senzig, frazione della cittadina di Koenigs Wusterhaus a sud di Berlino, dove sono stati trovate senza vita 5 persone: padre, madre e tre figlie piccole.
Dopo due giorni di indagini è arrivata la conferma che si è trattato di un omicidio suicidio: è stato il padre a sparare a moglie e figlie e poi a rivolgere la pistola contro se stesso. Sconvolgente la motivazione, scritta prima del folle gesto sulla lettera d'addio: un green pass falso.
Secondo quanto scrive il Bild Devid R., il papà killer, ha perso la testa quando si è visto scoperto con il falso certificato della vaccinazione della moglie. In quel momento, terrorizzato dall'eventualità di essere arrestato, e che gli venissero tolte le figlie, ha deciso di ammazzare tutta la famiglia.
Il 40enne, insegnante in un istituto professionale a Wildau, ha perso la ragione quando i suoi superiori gli hanno chiesto spiegazioni sul green pass falso, ha confermato alla stampa il procuratore Gernot Bantleon. Ed nella sua follia è tornato a casa per sterminare la famiglia, in modo da non perderla.
Gli inquirenti hanno anche ricostruito la terribile sequenza negli omicidi: prima ha sparato alla moglie Linda, anche lei 40enne, poi le tre figlie, di 10, 8 e 4 anni. Poi si è sparato a sua volta. I 5 corpi sono stati trovati da un vicino di casa, che ha avvertito la polizia. Si attende ancora l'autopsia delle vittime.