Sabato 14 Giugno 2025
REDAZIONE ESTERI

La Germania acquisterà i missili Joint Strike per i caccia F-35 Lightning II

Berlino continua a rinforzare la sua macchina bellica in previsione di una possibile aggressione russa all’Europa

Il caccia Lockheed Martin F-35 Lightning II e a fianco il missile Joint Strike, nel riquadro il missile

Il caccia Lockheed Martin F-35 Lightning II e a fianco il missile Joint Strike, nel riquadro il missile

Berlino, 5 giugno 2025 - Continua la corsa agli armamenti della Germania che, sempre più preoccupata per le mosse della Russia, sta acquistando i missili Joint Strike per i caccia F-35 Lightning II. Una fornitura che rientra nel mega piano di riarmo avviato da Berlino con un "fondo speciale" di 100 miliardi di euro destinati esclusivamente alla difesa, vincendo così i tradizionali limiti posti dopo la Seconda Guerra Mondiale.

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La Bundeswehr ha quindi ordinato all'azienda norvegese della difesa Kongsberg Defence & Aerospace i missili Joint Strike (Jsm) per un accordo dal valore di 6,5 miliardi di corone norvegesi (564.472.545 euro).

"L'acquisto previsto è un accordo intergovernativo tra Norvegia e Germania nell'ambito della cooperazione tra le due nazioni nel campo delle attrezzature per la difesa navale", ha chiarito in una Kongsberg Defence & Aerospace, una delle unità del gruppo Kongsberg Gruppen che produce sistemi e prodotti per la difesa e lo spazio. Il suo stabilimento di Rygge si è specializzato nella produzione di parti di aereo e armamenti del futuro caccia della Norvegia, l'F-35 Lightning II (Lo stesso voluto dal premier britannico Starmer perché capace di trasportare bombe termonucleari, ndr).

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"Siamo lieti che la Germania sia diventata la quinta nazione a scegliere il Jsm per la sua flotta di F-35. Il sistema di navigazione, il profilo di volo e la tecnologia di riconoscimento automatico dei bersagli lo rendono un'eccellente aggiunta a questi caccia", ha dichiarato il presidente delll'azienda norvegese Eirik Lie.

Il Lockheed Martin F-35 Lightning II, o Joint Strike Fighter-F35 (L'F-35 è il risultato del programma Joint Strike Fighter, JSF, sintesi di svariati progetti di aerei da combattimento andanti dal 1980 al 1990, ndr) può già lanciare i missili fiore all'occhiello dell'aviazione britannica, gli Storm Shadow, più volte richiesti dall'Ucraina e dagli alleati, e altri tipi. In dotazione anche l'evoluzione del missile Naval Strike Missile (NSM), cioè il Joint Strike Missile (JSM), missile da crociera multiruolo sganciabile dagli aerei, con l’opzione che possano attaccare a terra e una linea di comunicazione bidirezionale, in modo che il suo software (Integrity di Green Hills Software) possa comunicare con la sala di controllo centrale o con altri missili in volo.

Il Lockheed Martin F-35 Lightning II può trasportare due JSM nei suoi alloggiamenti interni, mentre altri quattro missili potrebbero essere piazzati nelle postazioni di lancio esternamente. Il missile ha una gittata di circa 555 km e sfrutta un profilo che lo rende invisibile ai radar. Ha un sistema avanzato di pianificazione delle missione capace di sfruttare la geografia marittima e terrestre. JSM riconosce automaticamente il target grazie a un sensore di ricerca a infrarossi di imaging avanzato. Il suo peso è di 416 kg, è lungo 4 metri, ha un'altezza di 0,52 metri, una larghezza di 0,48 metri, con una testata bellica di 125 kg di alto esplosivo a frammentazione. Lockheed Martin e Kongsberg in merito hanno firmato un accordo di commercializzazione congiunta.