Mercoledì 24 Aprile 2024

Donna uccide sua sosia per inscenare la propria morte. Il caso in Germania

Secondo la polizia tedesca, la giovane accusata dell'omicidio ha trovato la sua vittima su Instagram. Il delitto per scappare dai genitori

Polizia tedesca

Polizia tedesca

Berlino, 1 febbraio 2023 - Una giovane donna tedesco-irachena, Shahraban K., avrebbe ucciso una sua sosia per inscenare così la propria morte. È l'ipotesi della polizia tedesca, che ha capovolto il caso di un omicidio avvenuto circa sei mesi fa. Il 16 agosto 2022, in un'auto parcheggiata nella cittadina bavarese di Ingolstadt, è stato ritrovato il corpo senza vita di una ragazza, identificata come Shahraban dai suoi stessi genitori.

Ma i dubbi sollevati durante l'autopsia sono stati confermati dall'esame del Dna: la vittima, in realtà, non era loro figlia, ma Khadidja O., una fashion blogger di origine algerina. Tra le due donne non c'era nessun legame, se non la stessa età e la straordinaria somiglianza: è questo che ha colpito gli inquirenti, che alla fine hanno arrestato Shahraban e il suo presunto complice, il fidanzato kosovaro Sheqir K.

La polizia ritiene che Shahraban avrebbe voluto inscenare la propria morte per poter scappare dai suoi genitori, con cui avrebbe avuto pessimi rapporti. Perciò ha creato una serie di account falsi su Instagram per trovare la sua sosia. E alla fine ha trovato Khadidja: una ragazza 23enne che le assomigliava come una goccia d'acqua. Sharaban e il suo fidanzato l'hanno contattata fingendo di voler acquistare prodotti cosmetici e poi sono andati a prenderla.

L'hanno caricata in auto ma a un certo punto si sono fermati in una foresta: hanno fatto scendere la vittima e l'hanno aggredita, pugnalandola più di 50 volte, sfregiandole il volto. Shahraban aveva detto alla famiglia che sarebbe andata a Ingolstadt per incontrare il suo ex marito. Quando non è tornata, i genitori sono andati a cercarla e hanno trovato la sua Mercedes vicino al Danubio, con il corpo sul sedile posteriore. Naturalmente, pensavano di aver trovato il cadavere della figlia, ma l'inganno è durato poco. 

"Non ci capita tutti i giorni un caso del genere, soprattutto con una svolta così spettacolare", ha detto un portavoce della polizia. Nei giorni scorsi, è stato confermato il fermo per la coppia di assassini, che ora rischiano l'ergastolo.