Domenica 9 Febbraio 2025
REDAZIONE ESTERI

Gaza, liberati i tre ostaggi israeliani: nessuna notizia dei familiari di Bibas. Siegel appare provato

Dopo il rilascio di Yarden Bibas, Ofer Kalderon, e Keith Siege, lasciano il carcere israeliano 183 detenuti palestinesi nell’ambito dell’accordo di scambio ostaggi-prigionieri. Militari Hamas al valico di Rafah per cure in Egitto. Arrivati i carabinieri italiani

Roma, 1 febbraio 2025 – Ancora una volta la liberazione degli ostaggi israeliani si è svolta in un contesto altamente scenografico. Stamattina Hamas ha rilasciato altri tre israeliani detenuti da 484 giorni nella Striscia di Gaza. Yarden Bibas, padre dei bambini Ariel e Kfir, di origine argentina, Ofer Kalderon, e Keith Siegel sono stati liberati nell'ambito del quarto scambio di ostaggi-prigionieri palestinesi previsto dall'accordo di tregua. I primi a essere liberati a Khan Yunis sono stati Bibas (35 anni) e Kalderon (54), rapiti il 7 ottobre 2023: i due sono apparsi sul palco allestito da Hamas circondato da una folla di miliziani. Per ultimo, al porto di Gaza City – su un palco che aveva come sfondo bandiere verdi di Hamas, foto dei leader islamisti uccisi e la scritta "Il sionismo nazista non vincerà" – è stato liberato Siegel, 65 anni, apparso molto provato.

In cambio, Israele ha rilasciato 183 prigionieri palestinesi, più del doppio dei 90 inizialmente annunciati.

In base all'accordo di cessate il fuoco, Israele e Hamas hanno concordato una prima fase di 42 giorni che prevede il ritorno di 33 ostaggi. Presto inizieranno i colloqui su una potenziale seconda fase che, se concordata, vedrebbe il rilascio di tutti gli ostaggi ancora in vita in cambio di un cessate il fuoco permanente. I corpi rimanenti verrebbero restituiti invece in una terza fase. Ma funzionari israeliani ritengono che Hamas non voglia liberare tutti gli ostaggi vivi perché rappresentano una polizza assicurativa nei confronti di Israele. Lo riporta Channel 12. Secondo i funzionari, quindi, non ci sarà altra scelta se non quella di tornare a combattere.

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PALESTINIAN-ISRAEL-CONFLICT-HOSTAGE
Palestinian militant group Hamas fighters escort Israeli hostages Yarden Bibas on a stage before handing him over to a Red Cross team in Khan Yunis on February 1, 2025, as part of fourth hostage-prisoner exchange. (Photo by Eyad BABA / AFP)
15:40
I tre bus con i palestinesi arrivati a Khan Yunis 

Tre bus con a bordo prigionieri palestinesi rilasciati da Israele sono arrivati nella città meridionale di Khan Yunis. I detenuti, molti dei quali indossavano uniformi carcerarie grigie, sono stati accolti da centinaia di abitanti di Gaza che si sono radunati intorno ai mezzi mentre si avvicinavano all'Ospedale europeo della città. 
 

12:52
Carabinieri italiani arrivati a Rafah

I carabinieri inviati dall'Italia per partecipare alla European union border assistance mission (Eubam) hanno raggiunto il valico di Rafah, dove operano inquadrati nella forza di gendarmeria europea (Eurogendfor) a supporto della missione. I militari italiani - ricorda lo stato maggiore della Difesa - stanno operando in un contesto di emergenza umanitaria e hanno il compito di coordinare e facilitare il transito tra la Striscia di Gaza e l'Egitto dei feriti e malati palestinesi, fino a un massimo di 300 al giorno, garantendo loro assistenza e protezione. 

12:45
Prigionieri palestinesi rilasciati con braccialetto: "Il popolo eterno non dimentica"

"Il popolo eterno non dimentica", "ho inseguito i miei nemici e li ho catturati". E' con queste scritte in arabo e in ebraico su dei braccialetti bianchi con la bandiera con la Stella di David che sono stati rilasciati dal carcere di Ketziot i prigionieri palestinesi. Lo riferisce la stampa israeliana. "I combattenti che erano in prigione sono tra i peggiori nemici di Israele e fino all'ultimo istante sul suolo israeliano saranno trattati con regole simili a quelle della prigione. Non scenderemo a compromessi sulla sicurezza del nostro popolo", ha spiegato un portavoce del Servizio penitenziario israeliano a 'Haaretz'. Dopo il rilascio di Yarden Bibas, Ofer Calderon e Keith Siegel, nell'ambito della prima fase dell'accordo con Hamas, Israele ha rilasciato 183 detenuti palestinesi dalla prigione di Ketziot nel Negev e dal penitenziario di Ofer in Cisgiordania.

12:14
Israele: sorte figli Bibas ancora sconosciuta 

Dopo il rilascio di Yarden Bibas, il coordinatore della squadra israeliana per gli ostaggi, Gal Hirsch, ha ribadito la grave preoccupazione per la vita della moglie Shiri Bibas e dei suoi figli, Kfir e Ariel, sottolineando che le loro condizioni sono ancora sconosciute. "Li stiamo cercando da molto tempo, seguendo le loro tracce e indagando su cosa sia successo loro. Anche in questi stessi giorni e in queste stesse ore, stiamo nuovamente chiedendo informazioni ai mediatori sulle loro condizioni", ha affermato allo Sheba Medical Center di Tel Hashomer, come riferisce Haaretz. I due bimbi dai capelli rossi, che all'epoca del rapimento il 7 ottobre 2023 avevano rispettivamente 9 mesi e 4 anni, sono i più piccoli tra gli ostaggi e sono divenuti emblema del dramma dei rapiti.

12:13
Valico Kerem Shalom chiuso: "Coordinamento saltato a causa dello shabbat"

Fonti della Mezzaluna Rossa e della sicurezza hanno riferito che, per il secondo giorno consecutivo, nessun camion di aiuti umanitari è stato autorizzato a entrare nella Striscia di Gaza attraverso il valico di Kerem Shalom, dove oggi erano attesi 300 camion. Il coordinamento non è stato garantito a causa della festività ebraica nei due punti di passaggio controllati dagli israeliani.

11:55
Al Cairo riunione contro proposta Trump

"Il ministro di Stato degli Emirati Arabi Uniti e il primo ministro e ministro degli Affari Esteri del Qatar sono arrivati al Cairo per partecipare a una riunione a cinque sulla Palestina": lo segnalano fonti aeroportuali al Cairo ricordando che l'Egitto oggi ospita una riunione a cinque sulla Palestina con la partecipazione anche di Arabia Saudita, Giordania e Lega Araba. Alla riunione parteciperanno anche "rappresentanti dell'Autorità Palestinese", come aveva previsto ieri il sito del principale quotidiano egiziano, Al Ahram, evidenziando che "l'incontro dovrebbe discutere di una risposta unitaria del mondo arabo alle recenti proposte avanzate dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump per il trasferimento dei palestinesi dalla Striscia di Gaza". "Un comunicato arabo potrebbe sottolineare il sostegno dei paesi arabi al rifiuto annunciato da Egitto e Giordania delle proposte del presidente statunitense", aveva previsto il sito.

10:57
Riappare in pubblico comandante Hamas ritenuto ucciso

E' riapparso in pubblico Haitham Khuwajari, comandante della Brigata al-Shati di Hamas: l'uomo è stato visto partecipare al porto di Gaza alla cerimonia di rilascio dell'ostaggio israelo-americano Keith Siegel. Nel dicembre 2023, le forze armate israeliane avevano annunciato che era stato ucciso in un attacco aereo. Dopo che al-Jazeera ha diffuso la notizia, l'Idf ha confermato in una nota che Khuwajari è vivo. "Dopo l'attacco, lo Shin Bet e l'Idf avevano determinato con alta probabilità che era stato eliminato" ma "ulteriori esami dimostrano... che il terrorista non è stato eliminato nell'attacco".

10:11
Bus con detenuti palestinesi lascia prigione israeliana

Un bus con detenuti palestinesi ha lasciato la prigione israeliana di Ofer. A bordo ci sono prigionieri che rientrano nello scambio previsto dall'accordo di cessate il fuoco a Gaza, dopo la liberazione di tre ostaggi. In tutto è prevista la scarcerazione di 183 detenuti palestinesi, tra cui 72 prigionieri di sicurezza, 14 dei quali stanno scontando l'ergastolo. Sette di questi dovrebbero essere trasferiti a Gaza e gli altri in Cisgiordania. L'autobus ha raggiunto Beitunia, vicino a Ramallah, dove i prigionieri sono scesi e sono stati accolti da una folla festante. 

09:44
Anche il terzo ostaggio, Siegel, è arrivato in Israele

Anche il terzo ostaggio israeliano liberato oggi da Hamas, Keith Siegel, è arrivato in Israele dopo il suo trasferimento da parte della Croce Rossa all'Idf. I rilasci di oggi non ha visto nessuna delle scene caotiche che hanno messo in ombra le liberazioni avvenute giovedì, quando le guardie di Hamas hanno lottato per proteggere gli ostaggi dalla folla a Gaza.

Si è trattato comunque ancora una volta di un'occasione per una dimostrazione di forza da parte dei combattenti in uniforme di Hamas che hanno sfilato nell'area in cui sono avvenute le consegne in segno del loro ristabilito dominio a Gaza nonostante le pesanti perdite subite nella guerra.

09:35
Miliziani di Hamas al valico di Rafah per cure in Egitto

Miliziani di Hamas, feriti in combattimento a Gaza, stanno attraversando il valico di Rafah per ricevere cure in Egitto, come riferiscono i media israeliani. Centinaia di palestinesi feriti hanno iniziato a lasciare la Striscia per recarsi in Egitto e poi in altri Paesi per ricevere cure mediche.

09:31
Fonte egiziana: valico di Rafah riaperto dopo 280 giorni

Una fonte della sicurezza egiziana al valico di Rafah ha riferito che il passaggio è stato aperto dal lato egiziano e che sono state inviate 50 ambulanze per accogliere "circa 50 feriti e più o meno 200 accompagnatori provenienti dalla Striscia di Gaza oggi", in coordinamento con Israele, l'Oms e l'Unrwa. La fonte ha precisato che il valico dovrebbe essere operativo entro oggi in entrambe le direzioni dopo una chiusura di circa 280 giorni, durante i quali Israele aveva interrotto il transito, e ha aggiunto che le operazioni si svolgeranno "temporaneamente nei terminal dal lato egiziano, in attesa della risistemazione della parte palestinese", distrutta dalle truppe israeliane durante gli attacchi degli scorsi mesi.

Bus carico di pazienti dell’ospedale al-Shifa di Gaza City in attesa di essere evacuati in Egitto  attraverso il valico di Rafah per essere curati
Bus carico di pazienti dell’ospedale al-Shifa di Gaza City in attesa di essere evacuati in Egitto attraverso il valico di Rafah per essere curati
08:45
Liberato ostaggio israelo-americano, Siegel appare molto provato

L'ostaggio israelo-americano Keith Siegel, il terzo ad essere liberato oggi da Hamas, è salito sul palco allestito davanti al mare al porto di Gaza. Appare molto provato, magro, pallido, saluta con la mano come gli è stato detto di fare dai miliziani che lo riprendono con le loro telecamere. 

L'ostaggio israelo-americano Keith Siegel, sale sul palco allestito davanti al porto di Gaza prima di essere rilasciato
L'ostaggio israelo-americano Keith Siegel, sale sul palco allestito davanti al porto di Gaza prima di essere rilasciato
08:42
Fonti palestinesi: "Capo Hamas dichiarato morto da Idf consegnerà Keith Siegel"

Keith Siegel, ostaggio a Gaza da 484 giorni, sarà consegnato alla Croce Rossa da Haitham al-Hawajri, comandante del battaglione Shati". Lo riferiscono fonti palestinesi per dimostrare che il comandante è ancora in vita, nonostante Israele ne avesse annunciato l'eliminazione durante la guerra. 

07:43
Funzionari Idf: "Hamas non libererà tutti gli ostaggi"

I funzionari israeliani ritengono che Hamas non accetterà di liberare tutti gli ostaggi in vita in una seconda fase dell'accordo di cessate il fuoco a Gaza, perché rappresentano una sorta di polizza assicurativa nei confronti di Israele. Lo ha riportato l'emittente Channel 12, senza citare le sue fonti. Per questa ragione, questi funzionari hanno dichiarato alla rete che credono non ci sarà altra scelta se non quella di tornare a combattere dopo la fine della prima fase. Secondo l'accordo di cessate il fuoco, Israele e Hamas hanno concordato una prima fase di 42 giorni che prevede il ritorno di 33 ostaggi.

07:43
Netanyahu: "Governo impegnato per il ritorno a casa di tutti"

Il Premier israeliano Benjamin Netanyahu ha confermato la liberazione di Ofer Calderon e Yarden Bibas: "Il governo israeliano abbraccia i due ostaggi al loro ritorno. Le loro famiglie sono state informate che sono stati consegnati alle nostre forze. Il governo israeliano è impegnato per il ritorno di tutti gli ostaggi e i dispersi", si legge in una dichiarazione diffusa dall'ufficio del premier.

Folla guarda su maxi schermo servizio live sul rilascio di tre ostaggi israeliani, Keith Siegel, Ofer Calderon e Yarden Bibas
Folla guarda su maxi schermo servizio live sul rilascio di tre ostaggi israeliani, Keith Siegel, Ofer Calderon e Yarden Bibas
07:42
Liberati due dei tre ostaggi israeliani

Dopo 484 giorni di prigionia nella Striscia di Gaza, gli ormai ex ostaggi Yarden Bibas e Ofer Kalderon sono arrivati in Israele, entrambi rilasciati da Hamas nell'ambito del quarto scambio ostaggi-detenuti previsto dall'accordo di cessate il fuoco a Gaza. I due uomini, liberati oggi a Khan Yunis, sono stati scortati fuori dalla Striscia di Gaza dall'esercito israeliano, dopo essere stati consegnati loro dalla Croce Rossa. L'Idf li sta portando in una struttura vicina al confine per un primo controllo fisico e mentale e per incontrare i familiari. Il terzo ostaggio, Keith Siegel (cittadino statunitense) dovrebbe essere liberato a breve nella zona del porto di Gaza City.

L'ostaggio Yarden Bibas liberato
L'ostaggio Yarden Bibas liberato