Edifici distrutti nella striscia di Gaza (Ansa)
Roma, 5 maggio 2019 - Tensione altissima in Medio Oriente. Pioggia di razzi - da ieri 600, molti intercettati dal sistema di difesa antimissili - lanciati dalla Striscia di Gaza contro Israele. Che ha replicato con 220 raid aerei su numerosi obiettivi di Hamas e della Jihad islamica. Il bilancio delle fonti sanitarie parla di 22 palestinesi deceduti, tra cui oggi un'altra donna incinta, mentre in Israele si contano tre vittime. Colpito il reparto oncologico dell' ospedale di Ashkelon dove però non ci sarebbero morti.
Intanto Netanyahu ordina di continuare gli attacchi: "Hamas pagherà un prezzo molto pesante", dice, mentre l'esercito israeliano invia altre truppe al confine.
Secondo fonti della difesa israeliana sono stati 60 gli obiettivi sia di Hamas sia della Jihad islamica colpiti. Inoltre sarebbero state distrutte alcune case di leader della Jihad Islamica e di Hamas e centrati lanciarazzi e magazzini di stoccaggio delle armi. Le nuove violenze rompono la tregua raggiunga il mese scorso tra Hamas e Israele. Una fonte palestinese ha dichiarato che le ostilità sono legate alla lentezza del governo isrealiano a realizzare gli impegni presi.
BRIGATA AL CONFINE - A metà mattinata l'esercito israeliano ha inviato al confine la settima brigata corazzata a cui potrebbero essere affidate "missioni offensive" - spiega il portavoce militare Jonathan Conricus - Si tratta di mezzi blindati e di altro personale". A una domanda se l'esercito si appresta ad entrare a Gaza, Conricus ha risposto: "La brigata si terrà a disposizione nel caso dovesse ricevere ordini per missioni offensive. Il che significherebbe agire oltre il nostro territorio".
SCAMBIO DI ACCUSE - Rispetto ai bombardamenti di ieri, Israele respinge l'accusa di essere all'origine della morte di una bimba palestinese di 14 mesi e della sua mamma 37enne, incinta. E anzi accusa Hamas: secondo il portavoce dell'esercito israeliano, la mamma e la bimba morte ieri a Gaza sono rimaste uccise nell'esplosione di armi appartenenti ad Hamas, e non sotto un raid israeliano. Già sabato Israele aveva fatto sapere che non gli risultava che fossero stati colpiti obiettivi civili. "La propaganda delle organizzazioni terroristiche e' al massimo", ha aggiunto il portavoce.
LE REAZIONI - "Durissimo attacco missilistico contro Israele, tutta la mia solidarietà al Primo ministro Netanyahu e al popolo israeliano", scrive Matteo Salvini in un tweet postando anche le bandierine unite di Italia e Israele.
Durissimo attacco missilistico contro Israele, tutta la mia solidarietà al Primo ministro @netanyahu e al Popolo israeliano.🇮🇹🇮🇱
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 4 maggio 2019
Da parte sua la Farnesina rende noto di seguire "con attenzione e preoccupazione il grave riacutizzarsi delle tensioni a Gaza che, come già accaduto molte volte in passato, mettono a repentaglio tante persone. Il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Enzo Moavero Milanesi, condanna con fermezza il lancio di razzi verso il territorio israeliano, ribadisce che Israele, al pari di ogni Stato, ha diritto all`autodifesa e rinnova, a nome dell`Italia, un forte appello affinché cessino le aggressioni e le violenze". Così il ministero degli Esteri in una nota.