Roma, 2 novembre 2020 - La Francia ancora nel mirino del terrorismo. Al Qaeda nel Maghreb ha minacciato il presidente francese Emmanuel Macron, che ha difeso la libertà di ripubblicare le contestate vignette di Maometto, e ha esortato i suoi seguaci a uccidere chiunque insulti il profeta Maometto. "Uccidere chiunque insulti il profeta è diritto di ogni musulmano", ha detto in un comunicato il gruppo jihadista. "Il boicottaggio è un dovere ma non è sufficiente", ha aggiunto Aqmi minacciando di vendicare i commenti di Macron, definito "giovane e inesperto, con poco cervello". Poi, il gruppo terroristico ha anche definito "un martire" il giovane ceceno che, il 16 ottobre scorso, ha decapitato il professor Samuel Paty, 'colpevole' di aver tenuto una lezione sulla libertà di espressione, prima di essere abbattuto dalla polizia.
Ma nel Paese continua a farsi sentire anche la seconda ondata di Covid e oggi l'assalitore della Basilica di Notre Dame a Nizza, Brahim Aoussaoui, è risultato positivo, come rende noto Le Figaro. L'attentatore giovedì scorso aveva ucciso tre persone all'interno della chiesa. I pompieri, che lo hanno preso in carica dopo che è stato neutralizzato da agenti della polizia municipale, ora sono in isolamento.