Londra, 9 settembre 2022 - Con la morte della regina, i figli dei duchi di Sussex, Archie e Lilibet Mountbatten-Windsor, diventano principi - titolo che secondo Meghan gli è stato negato per motivi razziali.
Prima della morte della regina solo i figli del figlio maggiore di Carlo - George, Charlotte e Louis - possedevano il titolo, Archie e Lilibet invece no. Tutto ciò cambia con l'ascesa al trono di Carlo, perché secondo i protocolli istituiti da Re Giorgio V nel 1917, i figli e i nipoti del monarca hanno automaticamente il diritto di usare il titolo di principe o principessa e il trattamento di altezza reale.
Meghan ha parlato della vicenda l'anno scorso nella sua famosa intervista con Oprah Winfrey. La duchessa di Sussex ha raccontato che Archie non poteva ricevere protezione dalla polizia come gli altri membri della famiglia reale, in quanto non possedeva un titolo. Secondo l'attrice americana, ad Archie non è stato conferito il titolo perché di "razza mista". Alla domanda se le era importante che Archie diventasse principe ha risposto "se significa che sarà protetto, certo che sì".
Nella stessa intervista Harry e Meghan hanno sottolineato che Archie sarebbe diventato principe con l'ascesa al trono del nonno, ma pensavano che i protocolli sarebbero stati cambiati, in linea con la visione 'snella' della monarchia di Carlo. Ora la scelta di stabilire se i suoi nipoti possano acquisire questo titolo sta nelle mani del nuovo re.