
Il ministro degli Esteri Antonio Tajani, durante una visita alla fregata Marceglia della Marina Militare attraccata al porto di Osaka, Giappone, 14 aprile 2025 (Ansa)
L’Unione europea e l’India proseguono nel rafforzamento delle loro relazioni bilaterali dopo la storica visita del Collegio dei commissari UE e della presidente Ursula von der Leyen a Nuova Delhi, lo scorso 28 febbraio. Secondo quanto riferito dal Servizio europeo per l’azione esterna (SEAE), dal 1° al 3 giugno si svolgerà un’esercitazione navale congiunta nell’Oceano Indiano, incentrata su operazioni antipirateria, interoperabilità, manovre tattiche e protocolli di comunicazione avanzati.
All’esercitazione parteciperanno unità della Marina indiana e due fregate europee impegnate nell’Operazione Atalanta della Forza navale dell’UE (EUNAVFOR): la nave italiana Antonio Marceglia e la spagnola Reina Sofia, con i relativi mezzi aerei.
Come evidenziato dal SEAE, l’UE e l’India “stanno rafforzando la cooperazione in materia di sicurezza marittima” e condividono un forte impegno per un ordine marittimo “libero, aperto, inclusivo e basato su regole” nella regione indo-pacifica.
Tale impegno, prosegue la nota, si fonda sul rispetto della sovranità, dell’integrità territoriale, della democrazia e dello stato di diritto, nonché sulla libertà di navigazione e di sorvolo, sul commercio lecito e sulla risoluzione pacifica delle controversie, in linea con il diritto internazionale e in particolare con la Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare (UNCLOS).
L’esercitazione di giugno rappresenta uno dei risultati concreti della visita del Collegio dei commissari a Nuova Delhi, che ha portato a una maggiore attenzione congiunta al settore marittimo, attraverso una più stretta cooperazione su valutazioni condivise, coordinamento e interoperabilità.
A marzo si è tenuto il quarto dialogo UE-India sulla sicurezza marittima, che ha posto l’accento sul contrasto alle attività illecite in mare e sull’avvio di nuove iniziative navali congiunte.
Negli ultimi anni, la cooperazione tra Bruxelles e Nuova Delhi si è intensificata con esercitazioni congiunte nel Golfo di Guinea e nel Golfo di Aden. La Marina indiana ha anche scortato navi del Programma Alimentare Mondiale (PAM) nell’ambito dell’Operazione Atalanta.
Lanciata nel 2008 per contrastare la pirateria nel Golfo di Aden, l’Operazione Atalanta ha ampliato il proprio mandato, includendo oggi anche il contrasto al traffico di droga, al contrabbando di armi e alla pesca illegale (INN) nel Corno d’Africa e nell’Oceano Indiano occidentale. Le navi di EUNAVFOR hanno già condotto in passato esercitazioni congiunte in mare (Passing Exercises, PASSEX) con la Marina indiana.