
Il ministro della Difesa danese, Troels Lund Poulsen
Nonostante le recenti tensioni nei rapporti tra Danimarca e Stati Uniti, il ministro della Difesa e vice premier danese, Troels Lund Poulsen, ha affermato che le forze europee dovrebbero continuare a investire in armamenti prodotti negli USA.
Il caso Groenlandia
Poulsen ha dichiarato di non percepire una “minaccia imminente” all’integrità territoriale della Danimarca, malgrado le dichiarazioni bellicose del presidente americano Donald Trump, che ha preteso il controllo della Groenlandia, territorio autonomo danese. Tuttavia, Poulsen ha aggiunto che “abbiamo ricevuto un grande sostegno da parte di tutti i Paesi europei” sulla questione della Groenlandia.
Difesa e collaborazione internazionale
Le difficoltà nei rapporti con Trump, ha sottolineato, non devono portare a interrompere i consolidati legami di difesa con gli Stati Uniti. Come ha detto ai giornalisti a Copenaghen mercoledì, i Paesi europei devono ancora “investire nelle capacità militari offerte dagli USA”, citando le recenti decisioni di alcuni Stati membri dell’UE di acquistare nuovi jet F-35 come un buon esempio.
“Ma penso che potremmo fare di più qui in Europa per concentrarci sullo sviluppo di nuove capacità,” ha aggiunto Poulsen citato dai media danesi, sottolineando che gli investimenti militari servirebbero anche a “ridurre la nostra dipendenza dagli Stati Uniti”.
La Danimarca e altri alleati della NATO, tra cui la maggior parte dei Paesi dell’UE, hanno recentemente concordato di aumentare la spesa per la difesa e settori correlati fino al 5% del PIL entro il 2035.
La presidenza di turno UE non sarà “un’ordinaria amministrazione”
La Danimarca ha assunto la presidenza di turno del Consiglio dell’UE per i prossimi mesi, ottenendo un’influenza maggiore nei negoziati legislativi europei.
Poulsen ha promesso che la presidenza danese del Consiglio “non sarà un’ordinaria amministrazione”, in un momento segnato da molteplici “minacce all’ordine globale”.
Oltre alla competitività, Copenaghen ha indicato la difesa come una delle priorità principali della politica europea.
Poulsen ha inoltre annunciato che la Danimarca è pronta a investire 1,5 miliardi di euro supplementari in Ucraina per la costruzione di sistemi d’artiglieria, droni e missili.