Giovedì 19 Giugno 2025
ALEX LUNG
Esteri

“L'esercito russo uccide i soldati ucraini che si arrendono”: ecco le prove degli 007 ucraini

Si tratterebbe dell'ennesima violazione del diritto internazionale da parte di Mosca. In una comunicazione radio intercettata l'ordine di giustiziare 6 militari dopo la resa

“L'esercito russo uccide i soldati ucraini che si arrendono”: ecco le prove degli 007 ucraini

Roma, 21 maggio 2025 – Le truppe russe in Ucraina non mostrerebbero pietà neanche per i soldati dell'esercito nemico che si arrendono: è quanto emerge da una registrazione dell'intelligence di Kiev inviata alla redazione della Cnn. Si tratterebbe dell'ennesima violazione del diritto internazionale durante il conflitto cominciato nel 2022. L'audio sembra combaciare con le immagini riprese da un drone nella regione di Zaporizhzha a novembre, che mostrano una presunta esecuzione sommaria da parte di un plotone russo. Nel video, sei soldati ucraini sono sdraiati con il volto rivolto a terra; almeno due di loro vengono uccisi con un colpo alla nuca, mentre un altro viene portato via. Fonti di intelligence riferiscono che il filmato sarebbe agli atti di un'indagine sulla morte dei due soldati.

L'audio sarebbe stato invece intercettato dalle comunicazioni radio tra gli esponenti dell'esercito russo: sebbene la qualità risulti piuttosto bassa, e non sia possibile verificarne con certezza l'autenticità, l'esperto forense Robert Maher ha dichiarato alla Cnn che la traccia non sembra essere stata manipolata. “Non ci sono elementi che lascino intendere che non sia autentica”, ha assicurato. Dalla trascrizione emerge che uno degli interlocutori ha ordinato l'eliminazione dei soldati in sei diversi momenti. In un punto della conversazione intima al sottoposto: "Fallo, prendi in ostaggio il comandante e fo**i gli altri". Poco dopo, la conferma: "Abbiamo ucciso gli altri".

Un ufficiale dei servizi segreti di un non meglio precisato paese occidentale ha affermato di ritenere le registrazioni “credibili e coerenti con le esecuzioni brutali precedentemente documentate". “È chiaro – ha aggiunto – che il soldato riceve l'ordine di giustiziare i soldati ucraini che si sono arresi”. Il ministero della Difesa russo, contattato dai giornalisti dell'emittente americana, ha preferito non commentare la vicenda. In ogni caso, Mosca ha sempre sottolineato di trattare i prigionieri di guerra secondo le disposizioni previste dal diritto internazionale.