La vita e la morte di Elisabetta II: il video ritratto

Un dipinto della sovrana che ha governato attraverso due secoli, della regina infinita: i dolori, la morte e il cordoglio, riassunti in 90 secondi

Se è vero che Lady Diana era considerata la “principessa del popolo”, è altrettanto vero che Elisabetta II era senza dubbio la “regina del popolo”. Nata a Londra il 21 aprile del 1926, è diventata regina alla morte del padre, il 6 febbraio del 1952. Tanti i momenti che hanno contraddistinto il regno della sovrana più longeva del Regno Unito. Dopo l’incoronazione del 2 giugno del 1953, avvenuta mentre la carica di primo ministro era ricoperta da Winston Churchill, Elisabetta II ha avuto a che fare con ben 15 primi ministri nella sua vita. Una caratteristica del suo regno sono stati i viaggi: subito dopo la sua incoronazione, andò in visita in tredici stati insieme al marito Filippo, che aveva sposato il 20 novembre 1947. Da quel momento, ha viaggiato in più di 120 Paesi, partecipando a più di 270 visite ufficiali. 

E poi c’è il suo lato pop, quello vicino alle persone, quello che l’ha fatta diventare “la regina del popolo”. Prima un documentario per raccontare la sua vita quotidiana ai cittadini britannici; poi, nel 1970, un viaggio in Nuova Zelanda, dove Elisabetta II decise di avvicinarsi a piedi alla folla di persone che si era riunita per accoglierla.

Una popolarità, quella di Queen Elizabeth, che ha conosciuto anche dei momenti di crisi. Come quando è morta Lady Diana, la nuora con cui aveva sempre avuto un rapporto conflittuale. Molti anni dopo, un'altra scomparsa avrebbe portato dolore nella sua vita: quella del marito Filippo, morto nel 2021. La regina, però, riuscì a superare anche questi momenti bui. E le sue abitudini della persona, oltre che della sovrana, sono entrate a far parte della quotidianità di tantissime persone. [Montaggio video di Edoardo Abbadessa]