Elezioni Usa 2020, Biden riceve ufficialmente la nomination dem

Durante la convention di Milwaukee l'ex vicepresidente Usa ha superato il quorum dei delegati necessari. Biden ha ringraziato tutti, commosso accanto alla moglie Jill. Bill Clinton attacca Trump: "Se verrà rieletto continuerà a fare il bullo"

Usa, Joe Biden con la moglie Jill (Ansa)

Usa, Joe Biden con la moglie Jill (Ansa)

Roma, 19 agosto 2020 - Joe Biden è stato incoronato candidato dei democratici alla Casa Bianca dalla convention virtuale di Milwaukee, in una seconda giornata segnata dall'intervento dell'ex presidente Bill Clinton e dal rinnovato appello all'unità contro Donald Trump, ritratto come un presidente che ha spaccato l'America e incapace di gestire la crisi sanitaria ed economica derivata dalla pandemia. L'investitura è avvenuta tramite 'roll call', l'appello con cui i rappresentanti dei vari Stati e territori Usa esprimono i loro voti. Biden ha raggiunto quota 3.459 contro i 1.121 di Sanders. "Un trionfo personale e politico" che, come ricorda il New York Times, il 77enne ex vice di Barack Obama ha cercato ripetutamente di raggiungere dal 1988, quando si candido' per la prima volta alle primarie presidenziali.

Clinton: Trump crollato come un castello di carta

Impossibilitati a riunire i sostenitori nella città del Wisconsin per via del coronavirus, i 57 Stati e territori statunitensi hanno votato da localita' sparse per tutto il Paese in una serata, che ha visto protagonista la moglie del candidato presidente, Jill Biden, impegnata in un ritratto umano e personale del marito, assurto a portabandiera dei Dem contro il "caos" generato da Donald Trump. "Poteva fare molto di più, abbiamo perso moltissimi cittadini", ha tuonato l'ex presidente Usa Bill Clinton nel suo intervento criticando il presidente per la gestione della pandemia. "Non vogliamo un presidente che crolla come un castello di carta durante una crisi", ha aggiunto, denunciando che Trump ha semplicemente "ignorato" il Covid e "negato le sue responsabilita'", portando a "triplicare la disoccupazione". "Il nostro partito e' unito nell'offrirvi una scelta molto diversa", ha poi proseguito, "un uomo con una missione: assumersi le responsabilità, un presidente che unisce e non divide". E poi l'avvertimento: "Sapete cosa farebbe Trump per altri quattro anni: fare il bullo. In un tempo come questo lo Studio Ovale dovrebbe essere un centro di comando, invece è solo un centro di tempeste".

Jill Biden, il ritratto del marito

Ma i riflettori della serata erano puntati tutti sull'intervento finale affidato alla ex Second Lady d'America, Jill Biden, che ha parlato da un'aula di scuola e senza mai nominare Trump ha fatto un ritratto intimo e umano del marito: un padre amorevole e un compagno sempre di supporto che ha ricostruito la sua famiglia, dopo la tragedia della morte per cancro del figlio Beau e che ora sarà in grado di curare un Paese profondamente diviso. E' proprio Jill che Biden abbraccia e bacia dopo che viene ufficializzata la nomination, irrompendo sulla scena e chiudendo la giornata: "Grazie, grazie, grazie dal profondo del mio cuore, significa molto per me. Ci vediamo giovedi'".