Mercoledì 24 Aprile 2024

Elezioni Turchia, Erdogan perde Ankara e Istanbul

Il partito del presidente, secondo gli analisti, paga le conseguenze di una crisi economica mal gestita dal governo

Il presidente turco Tayyip Erdogan (Lapresse)

Il presidente turco Tayyip Erdogan (Lapresse)

Ankara, 1 aprile 2019 - Il presidente turco Erdogan ha perso Ankara e Istanbul, l'esito delle elezioni municipali di ieri in Turchia dimostra che il partito del sultano paga le conseguenze della crisi economica, mal gestita dal governo. Il presidente rivendica la vittoria del 56% dei comuni, mentre il candidato sindaco dell' opposizione canta vittoria per l'affermazione nella megalopoli sul Bosforo. Secondo dati diffusi dall'agenzia ufficiale Anadolu dopo lo spoglio del 98% delle schede, il candidato di Erdogan, l'ex premier Binali Yildirim, si è fermato al 48,51%, quello dell'opposizione, Ekrem Imamoglu, lo ha scavalcato ottenendo il 48,89% dei consensi. L'esponente dei partito di opposizione CHP (social-democratico) e Iyi (destra) dichiara apertamente di aver vinto a Istanbul e rivendica la carica di sindaco.

Ad Ankara, con il 51% dei voti, la vittoria è andata a Manus Yavas del Chp, principale partito all'opposizione. Il candidato sindaco dell'Akp, Mehmet Ozhaseki, si è  fermato al 47%.

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Polemiche anche per l'interruzione di circa 10 ore nel conteggio dei voti da parte della Commissione elettorale suprema (Ysk) sospeso a seguito di contestazioni. "Abbiamo individuato voti nulli e irregolarità in molti dei 12.158 seggi ad Ankara", scriveva su Twitter Fatih Sahin, segretario generale del partito di Erdogan. "Faremo valere i nostri diritti e non consentiremo venga alterata la volontà dei nostri cittadini ad Ankara", ha aggiunto.  L'esito del voto è cruciale perché la megalopoli sul Bosforo rappresenta il cuore economico del Paese e le forze del presidente Recep Tayyip Erdogan hanno perso il controllo dopo 25 anni, come anche nella capitale Ankara, risultato che produce un terremoto nella politica turca incrinando il carisma del sultano. Sul lato della cronaca, il bilancio delle risse ai seggi è pesante, si parla di 6 morti e 20 feriti..

QUATTRO DONNE SINDACO - Le elezioni amministrative in 81 capoluoghi hanno portato sulla poltrona di sindaco 4 donne. Unica sindaca dell'Akp del presidente Recep Tayyip Erdogan è la confermatisstima Fatma Sahin, prima cittadina nella popolosa Gaziantep, a pochi chilometri dal confine siriano. Poco, considerando che l'Akp, nonostante le sconfitte in molte città, si è confermato primo partito con il 45% dei voti ottenuti e ben 40 sindaci vittoriosi, in attesa dei dati ufficiali.

Una donna anche per i repubblicani del Chp, principale partito di opposizione, che grazie al 30% delle preferenze complessive ha piazzato 20 sindaci, tra cui Ozlem Cercioglu ad Aydin, città non lontana dalla costa. Nonostante abbia preso circa il 4% dei voti, non presentandosi in molte città, il partito filo-curdo ha concentrato gli sforzi nel Sud-Est a maggioranza curda, vincendo in 8 capoluoghi dove sono ben 2 le donne diventate sindaco: Ozgokce Ertan a Van e Helen Isik a Sirte.