Giovedì 25 Aprile 2024

Elezioni Finlandia, vince il centrodestra di Petteri Orpo

Ultradestra seconda, tonfo per la premier uscente Sanna Marin

Petteri Orpo

Petteri Orpo

Petteri Orpo, leader della Coalizione nazionale (Kokoomus) di centrodestra, ha rivendicato la vittoria alle elezioni politiche in Finlandia, dove la popolazione è stata chiamata a scegliere il nuovo capo del Governo. Secondo posto per Riikka Purra, la nuova leader della destra nazionalista, in piena ascesa, e terzo per la premier uscente Sanna Marin e i conservatori della Coalizione Nazionale di Petteri Orpo. I Conservatori del centrodestra sono al 20,6%, l'estrema destra al 20,1% e i Socialdemocratici al 19,9%.

Approfondisci:

Finlandia: chi è Petteri Orpo, il conservatore che ha sconfitto Sanna Marin. La posizione sull’Ucraina

Finlandia: chi è Petteri Orpo, il conservatore che ha sconfitto Sanna Marin. La posizione sull’Ucraina
Sanna Marin
Sanna Marin

"E' stata una grande vittoria - ha detto Orpo, 53 anni, capo del partito conservatore Coalizione nazionale - Sulla base di questo risultato elettorale, cominceremo a negoziare un governo in Finlandia. Tradizionalmente il primo partito ha la possibilita' di formare un governo, e dagli anni '90, il primo ministro e' sempre stato un esponente del partito che ha vinto le elezioni. La leader del partito di estrema destra, Riikka Purra, ha ringraziato i sostenitori per "il miglior risultato di sempre". Con il 96% dei voti scrutinati, al centrodestra spetterebbero 48 dei 200 seggi del parlamento, alla destra estrema 46 e ai Socialdemocratici 43. Ha votato oltre il 70% degli aventi diritto. "Il mio partito ha guadagnato consensi e abbiamo più rappresentanti in Parlamento, quindi, come leader del partito, sono molto contenta" ha dichiarato Marin alla stampa internazionale.

Si tratta di un'elezione senza precedenti per molti versi: il Governo di Sanna Marin ha guidato il Paese attraverso la pandemia di coronavirus, e Marin stessa passerà alla storia anche come la prima ministra che ha avviato il processo di candidatura alla Nato del suo Paese dopo l'invasione russa dell'Ucraina. Questa settimana gli unici due paesi contrari all'entrata della Finlandia nella Nato, l'Ungheria e la Turchia, hanno ratificato l'adesione richiesta da Helsinki: la mossa potrebbe favorire Marin alle elezioni.