Ebola, misure di prevenzione in Congo (Lapresse)
Accra, 21 maggio 2018 - Medici e infermieri volontari e delle onlus riprendono oggi nella Repubblica democratica del Congo la campagna di vaccinazioni per contenere la diffusione dell’epidemia da virus ebola. Le prime quattromila dosi, ha riferito Jessica Ilunga, portavoce del ministero della sanità, sono arrivate nella città di Mbandaka sulle rive del fiume Congo dove, giovedì scorso, si era registrato il primo caso di ricomparsa di ebola in una zona urbanizzata dal momento dello scoppio dell’epidemia all’inizio del mese.
La presenza di casi di ebola fatto partire l’allarme nel timore che la piaga del virus possa facilmente arrivare alla capitale Kinshasa, affacciata sulla riva dello stesso fiume. Una nota dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) precisa che si stanno inviando 7.450 dosi di vaccini prodotti da MSD Merck e sono in corso trattative per l’invio di un altro lotto prodotto da Janssen (vaccino sperimentale prime-boost). Fonti governative parlano anche di altre 300.000 dosi che saranno rese disponibili da programmi di partnership. Sono 3 i casi confermati di ebola segnalati finora e l’OMS ha dichiarato un rischio di contagio elevato. Questa ultima epidemia, la nona dal momento della sua prima apparizione nel 1970, è già costata la vita a 25 persone. Negli anni fra il 2013 e il 2016 l’epidemia di ebola in Guinea, Liberia e Sierra Leone ha fatto 11.300 vittime.