Venerdì 19 Aprile 2024

Dresda, ritrovata parte dei gioielli della Volta Verde. Il clamoroso furto tre anni fa

Il 25 novembre 2019 i ladri portarono via un bottino da 113 milioni di euro. Prima del colpo, la Grunes Gewolbe conteneva la più grande collezione di preziosi d'Europa

La camera verde nel castello di Dresda (Afp)

La camera verde nel castello di Dresda (Afp)

Berlino, 17 dicembre 2022 - Dopo tre anni è stata ritrovata una gran parte dei tesori rubati dalla Grunes Gewolbe (la Volta Verde) di Dresda, in Germania. L'annuncio arriva dalla procura di Sassonia e dalla polizia che indagano sul clamoroso furto da 113 milioni di euro, avvenuto il 25 novembre del 2019 nel castello Residenzschloss. Tra le opere d'arte, trovate tutte a Berlino, figurano anche diversi gioielli (del ricco bottino facevano parte 4.300 pietre preziose). In totale - hanno fatto sapere gli inquirenti - sono stati recuperati 31 pezzi, alcuni completi, come la decorazione del cappello (coda di airone) e la stella sul petto dell'Ordine dell'Aquila Bianca Polacca dal set di diamanti

Il castello di Dresda con la preziosa Gruene Gewoelbe (Ansa)
Il castello di Dresda con la preziosa Gruene Gewoelbe (Ansa)

Il ritrovamento coincide con la fase-clou del processo ai sei indagati per il colpo, che finora non avevano mai parlato. Potrebbe infatti essere collegato ai "colloqui esplorativi" che si sono svolti tra difesa e accusa, in vista di un possibile accordo con tanto di restituzione del bottino ancora esistente. Le autorità non hanno fatto sapere altro rimandando alla prossima udienza, in programma martedì prossimo, per conoscere ulteriori sviluppi. Intanto gli oggetti sequestrati sono stati trasferiti da Berlino a Dresda sotto la protezione delle forze di polizia speciali: dovranno essere esaminati, in particolare da specialisti della collezione d'arte, che ne verificheranno l'autenticità e la completezza. 

Lo spettacolare furto nel 2019

I ladri entrarono in azione alle 5 del mattino, provocando un incendio in una cabina elettrica in modo da togliere corrente al castello. Successivamente alcuni di loro si intrufolarono nel museo da una finestra laterale che immette alle collezioni d'arte segando la grata e rompendo il vetro, per poi dirigersi verso le vetrine della sala. Tra le pietre sottratte anche un diamante di 49 carati. Il furto venne ripreso dalle telecamere di sorveglianza

Prima del furto, la Grunes Gewolbe conteneva la più grande collezione di gioielli in Europa. Il museo venne fondato nel 1723 per contenere i gioielli della corona sassone, una collezione di oltre 4mila pezzi, risalenti al XVII e XVIII secolo.