Lunedì 23 Giugno 2025
REDAZIONE ESTERI

Dieselgate, condannati 4 ex dirigenti per lo scandalo emissioni

Sono passati 10 anni da quando le autorità Usa scoprirono un software nelle Volkswagen che eludeva i test sulle emissioni

Condannati 4 ex manager per lo scandalo Dieselgate della Volkswagen

Condannati 4 ex manager per lo scandalo Dieselgate della Volkswagen

Berlino, 26 maggio 2025 - Arrivano le condanne per il tanto discusso "Dieselgate" della Volkswagen: quattro ex dirigenti del colosso automobilistico tedesco Volkswagen sono ritenuti colpevoli di frode nello scandalo sulle emissioni di gasolio.

Sono passati 10 anni da quando scoppiò il caso, scoperto dalle autorità statunitensi che rivelarono l'esistenza di un software manipolato su milioni di auto del gruppo. Era il settembre 2015, quando negli Stati Uniti si scoprì che Volkswagen aveva installato un programma nelle sue auto diesel per eludere i test sulle emissioni. Lo scandalo divenne globale e prese il nome di Dieselgate, le conseguenze furono di una profonda crisi per la casa automobilistica di Wolfsburg, con tantissime cause legali da affrontare, e costi stimati in oltre 30 miliardi di euro.

Il processo contro i quattro imputati erano iniziato pressi il tribunale regionale di Braunschweig nel settembre 2021. I giudici oggi hanno condannato due imputati a diversi anni di carcere, mentre gli altri due hanno ricevuto la sospensione condizionale della pena. Un dirigente senior nello sviluppo dei motori diesel è stato condannato a quattro anni e mezzo di carcere, mentre il responsabile della tecnologia dei gruppi propulsori dell'azienda è stato condannato a due anni e sette mesi. Il responsabile dello sviluppo del marchio principale VW, il dirigente più anziano dei quattro, ha ricevuto una condanna a un anno e tre mesi con sospensione condizionale della pena, mentre un responsabile del dipartimento per il controllo delle emissioni diesel ha ricevuto una condanna a un anno e 10 mesi con sospensione condizionale della pena.

Il verdetto non è definitivo e gli imputati possono presentare ricorso contro le loro condanne. Intanto sono in corso altri procedimenti penali che coinvolgono 31 persone a Braunschweig, fa sapere un portavoce del tribunale regionale.

Martin Winterkorn, ex amministratore delegato di Volkswagen, che doveva essere incluso nel processo di Braunschweig, era stato separato prima dell'inizio del processo per motivi di salute. Nel settembre 2024 Winterkorn aveva negato le accuse e rifiutato qualsiasi responsabilità nello scandalo. Winterkorn, il manager più pagato in Germania, si dimise in seguito allo scandalo, ma negando qualsiasi responsabilità. Secondo i pubblici ministeri però Winterkorn era a conoscenza dei dettagli del software illegale già nel maggio 2014, prima di quanto l'ex dirigente abbia ammesso.