Venerdì 20 Giugno 2025
REDAZIONE ESTERI

Texas pronto a obbligare le scuole a esporre i Dieci Comandamenti. Sarà battaglia legale

Il Senato dello stato americano approva la misura, dopo l’ok della Camera dovrebbe arrivare la firma del governatore Greg Abbott. Il precedente della Louisiana, dove un provvedimento simile è stato bloccato. Ma qui la situazione è differente

Il governatore del Texas Greg Abbott (Ansa)

Il governatore del Texas Greg Abbott (Ansa)

Roma, 25 maggio 2025 – Nelle scuole del Texas presto vedremo affissi i Dieci Comandamenti. Lo stato americano è pronto a richiedere, da settembre, l’obbligo di esposizione dei principi biblici negli istituti pubblici: il Senato ha infatti approvato la prescrizione e la Camera è attesa farlo a breve, inviando il provvedimento al governatore Greg Abbott per la firma.

La votazione, per una misura chiave della legislatura, arriva nell'ambito di un più ampio programma in Texas e non solo per aumentare il ruolo della religione nelle scuole. 

Il precedente della Louisiana

Il disegno di legge 10 del Senato, come riporta Texas Tribune, è andato avanti nonostante una sentenza di un tribunale federale secondo cui una legge simile della Louisiana violava la separazione tra Stato e Chiesa, richiesta dalla Costituzione.  Se approvata, la misura quasi sicuramente farà scattare una serie di azioni legali da parte di coloro che la considerano una violazione della separazione fra Stato e Chiesa. In Texas il contesto legale è tuttavia differente dalla Louisiana: nel 2005 l’allora procuratore generale del Texas, l’attuale governatore Abbott, vinse davanti alla Corte Suprema il diritto di mantenere un monumento con i Dieci Comandamenti nel parco del Campidoglio statale. 

La notizia ha già innescato una serie di vigorose proteste da parte di decine di leader religiosi, cristiani e di altre fedi.  "Gli studenti di fede diversa rischiano di sentirsi esclusi", avvertono.

L’iter della legge

Il disegno di legge è stato approvato dalla Camera in seconda lettura con 88 voti favorevoli e 49 contrari, proprio nel giorno del Sabbath ebraico, proibito dai Dieci Comandamenti, come ha affermato il deputato James Talarico nel tentativo di evidenziare l'ipocrisia legislativa.

L'approvazione della Camera è arrivata dopo oltre due ore di dibattito e nonostante gli ultimi disperati tentativi dei Democratici di annacquare la legge, tra cui la possibilità per i distretti scolastici di votare sulla proposta e l'inserimento di codici etici di diverse fedi.  Dopo una votazione finale che potrebbe avvenire già oggi, il disegno di legge passerà al governatore che dovrebbe firmarlo. Il disegno di legge è stato approvato dal Senato dello stato con 20 voti favorevoli e 11 contrari a marzo. 

Secondo i promotori della legge, tra cui la deputata repubblicana Candy Noble, la misura intende valorizzare "ciò che è storicamente importante per la nostra nazione dal punto di vista educativo e giudiziario". Un'altra proposta già approvata prevede che le scuole possano offrire momenti di preghiera volontaria o lettura di testi religiosi durante l'orario scolastico.

La battaglia di Apple

La linea dura del Texas non si esprime solo sul fronte religioso e sulle battaglie ai Sex toys. In queste settimane Apple ha intensificato gli sforzi per contrastare la legge del Texas che obbligherebbe il produttore di iPhone a verificare l'età degli utenti del dispositivo, coinvolgendo nella lotta anche l'amministratore delegato Tim Cook . La scorsa settimana, il Ceo ha chiamato Abbott per chiedere modifiche alla legge o, in mancanza, un veto, secondo fonti vicine alla chiamata. Queste persone hanno affermato che la conversazione è stata cordiale e che ha chiarito l'entità dell'interesse di Apple a bloccare il disegno di legge.