Pavel Antov, miliardario e deputato di Russia Unita
New Delhi, 27 dicembre 2022 - Un'altra morte misteriosa di un imprenditore russo: Pavel Antov, ricco parlamentare del partito Russia Unita (quello di Putin), ma in passato critico della guerra in Ucraina, è stato trovato senza vita la notte di Natale in India, probabilmente precipitato dal terzo piano di un hotel di Rayagada, nello Stato dell'Odisha.
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Secondo le autorità indiane, che comunque non escludono nulla, potrebbe trattarsi di suicidio: tre giorni prima era stato trovato morto il suo amico Vladimir Budanov, colto apparentemente da un attacco cardiaco. Antov era giunto assieme a tre amici in India per festeggiare il 22 dicembre il suo 66esimo compleanno, ma proprio quella sera fu trovato esanime Budanov. Una morte che avrebbe avrebbe provocato uno "stato di depressione" al deputato russo che lo avrebbe spinto al suicidio.
Ma secondo i media americani e britannici le due morti sono sospette. Lo stesso Antov temeva l'ira di Putin, infatti, dopo averlo criticato a giugno in un post in cui definiva i bombardamenti aerei di Kiev terrorismo, aveva poi ritrattato parlando di malinteso e di errore tecnico, sostenendo di aver sempre appogiato il presidente.
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Pavel Genrikhovich Antov dopo la a perestrojka si dedicò al commercio di cristalli ed entrà nel business dei banchi di pegni. Nel 2000 cambiò genere e fondò la compagnia Vladimir Standard Group, che gestisce varie aziende di insaccati e carne, diventando ricchissimo (considerato il politico più ricco di tutta la Duma con 130 milioni di sterline, secondo Forbes nel 2019). Antov era anche un mecenate innamorato dell'arte e aveva creato un'associazione artistica, una galleria e sosteneva vari artisti. Il deputato russo lascia la moglie e una figlia.