Mercoledì 24 Aprile 2024

Thailandia, Denis Cavatassi assolto. L'italiano rischiava la pena di morte

L'agronomo di Tortoreto era in prigione dal 2011 con l'accusa di essere il mandante dell'omicidio di un socio

Denis Cavatassi in una foto del suo profilo Facebook (Ansa)

Denis Cavatassi in una foto del suo profilo Facebook (Ansa)

Roma, 17 dicembre 2018 - Denis Cavatassi, il cittadino italiano detenuto in Thailandia dal 2011 e condannato alla pena di morte nel 2016, è stato assolto dalla Corte Suprema thailandese e al più presto potrà tornare in Italia. L'annuncio arriva direttamente dal ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Enzo Moavero Milanesi: "La buona notizia dell'importante sentenza della Corte Suprema della Thailandia consentirà a Denis Cavatassi, prosciolto questa mattina, di rientrare presto a casa in Italia e riabbracciare i suoi familiari", riporta una nota della Farnesina.

La Farnesina sottolinea come la complessa vicenda di Denis Cavatassi sia stata seguita sin dal primo momento, e costantemente monitorata dall'Ambasciata d'Italia a Bangkok che, in stretto raccordo con il Ministero degli Affari Esteri, ha assicurato l'assistenza al connazionale.

L'agronomo di Tortoreto (Teramo) era arrivato in Thailandia nel 2009. Accusato di essere stato il mandante dell'omicidio di Luciano Butti, suo amico e socio d'affari, era stato condannato a morte nei primi due gradi di giudizio.

"Gli italiani in difficoltà all'estero devono sapere che possono sempre contare sull'assistenza e l'aiuto efficace della Farnesina. Nessuno viene lasciato solo, pur nell'inevitabile riserbo che la delicatezza di tante situazioni impone", ha voluto ribadire Moavero. 

Esulta il presidente della Camera Roberto Fico: "Una notizia meravigliosa: il nostro concittadino Denis Cavatassi è stato assolto dalla Corte Suprema thailandese. Su di lui pendeva una condanna a morte, una decisione che è stata ribaltata nell'ultimo grado di giudizio e che è stata resa nota poco fa. Quello di Denis è un caso che seguivo da diversi mesi e per cui voglio ringraziare per il prezioso e delicato lavoro portato avanti il ministro degli Esteri Enzo Moavero Milanesi e l'ambasciatore italiano a Bangkok Lorenzo Galanti. Quando il nostro Paese lavora in maniera compatta per un risultato riesce sempre a raggiungerlo". Fico poi aggiunge: "Posso immaginare quanto la decisione odierna abbia riempito di gioia Denis e i suoi cari. Sono davvero felice e spero di poter accoglierlo presto qui".