Dai palloni-spia ai cilindri volanti: Usa e Cina alla guerra degli Ufo

Dopo gli avvistamenti tra Usa e Canada, anche Pechino ha identificato un oggetto misterioso. Sono stati fatti tutti abbattere. Silenzio del Pentagono, ma la tensione resta alta

Uno dei palloni avvistati nei cieli del Nord America

Uno dei palloni avvistati nei cieli del Nord America

New York, 13 febbraio 2023 - Grandi palloni o cilindri volanti non importa. Il presidente americano Joe Biden e adesso anche il premier canadese Justin Trudeau hanno ordinato la "tolleranza zero" autorizzando un vero e proprio "tiro al pallone", contro gli Ufo (al momento sono oggetti non identificati) che in questi giorni stanno affollando gli alti cieli del Nord America. Con la motivazione che questi strumenti di sofisticata ricognizione se non di vero e proprio spionaggio militare e industriale, che si muovono fra i 60.000 e 40.000 piedi di altezza, costituiscono o "un potenziale pericolo per la sicurezza nazionale" e rappresentano "un forte rischio per l’aviazione civile" negli spazi che attraversano, è scattato un vero e proprio stato di allerta. Sabato, in Montana, è stata ordinata per qualche ora una "no fly zone" per un quarto oggetto volante non identificato che però è risultato successivamente "un’anomalia del radar" e l’allarme è rientrato.

L’intelligence del Pentagono, assieme a Cia e Fbi, è adesso mobilitata alla ricerca della provenienza e dell’effettiva rotta di questi oggetti per capire anche se il secondo mezzo volante abbattuto in Alaska, definito molto più piccolo del pallone spia cinese, sia stato lanciato in volo addirittura dopo la distruzione del primo per testare la determinazione degli Stati Uniti nella protezione dei cieli e scoprirne eventuali vulnerabilità. Pechino in un primo momento ha reagito con durezza e sdegno, sostenendo che il grande pallone abbattuto sulle coste del Sud Carolina era solo meteorologico e gli americani hanno reagito in misura "sproporzionata e illegale”". Ma ieri sono state le stesse autorità cinesi ad annunciare di aver individuato anche loro un oggetto volante non identificato che si muoveva ad alta quota verso le acque costiere di Rizhao nella Cina Orientale e che si preparavano ad abbatterlo lasciando velatamente intendere che il nuovo Ufo poteva provenire dal continente nord americano.

Con quattro avvistamenti in una settimana, tre abbattimenti in sud Carolina Alaska e Canada, nel nuovo "tiro al pallone spaziale" gli americani adesso guidano la classifica. Ma siccome ammettono di far uso anche loro di palloni da ricognizione e meteorologici collegati ai trasmettitori dei satelliti, in giro per il mondo, potrebbero subire qualche perdita se i mezzi volanti non dichiarati con funzioni di ricognizione sono davvero made in Usa. L’irrigidimento però dei rapporti tra Washington e Pechino e la pressione della guerra in Ucraina con Putin che minaccia l’uso di atomiche strategiche, sembrano aver suggerito a Biden un cambio di passo e una linea di maggior fermezza nei confronti dei potenziali rivali economici e militari asiatici. Fbi e Pentagono sono molto reticenti nel rivelare i risultati delle analisi condotte sui resti del pallone cinese e del misterioso oggetto volante che si è schiantato sulle acque ghiacciate dell’Alaska dopo essere stato abbattuto da un missile. Lo stesso mistero sia sulla fabbricazione che sulla provenienza avvolge anche il terzo oggetto volante abbattuto in Canada. Le autorità di Ottawa si sono lasciate sfuggire solo che era cilindrico.

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