Covid, più di 2mila voli cancellati nel mondo oggi

Hostess e piloti a casa contagiati: le compagnie costrette a fermare gli aerei. Regno Unito, altro record da inizio pandemia: i casi in un giorno sono più di 122mila. Francia con 94mila nuovi positivi (mai così tanti) verso il Super green pass

Londra, 24 dicembre 2021 - La pandemia di Covid continua la sua corsa nel mondo, alimentata dalla spinta della nuova variante Omicron. Tra le tante ripercussioni dell'elevato numero di contagi c'è il rischio paralisi per chi viaggia in aereo. Più di duemila voli sono stati cancellati in tutto il globo questa vigilia di Natale. Lo ha riferito il Guardian, citando i dati forniti dal sito FlightAware. Questo a causa delle tante assenze del personale delle compagnie aeree, decimato dall'infezione. 

United Airlines e Delta Air Lines hanno annunciato di aver dovuto cancellare decine di voli negli Stati Uniti nella giornata di oggi, 24 dicembre, proprio per la carenza di piloti e hostess: 120 i voli di United saltati, 90 quelli di Delta. 

Regno Unito: 122mila nuovi positivi

Venendo ai bollettini: in Europa si macinano giornalmente nuovi record di contagi. Mentre l'Italia ieri oltrepassava i 44mila nuovi casi in 24, il Regno Unito oggi tocca quota 122mila (122.186).  Si tratta del dato più alto dall'inizio della pandemia registrato per il terzo giorno consecutivo. Sono invece 137 le persone decedute per complicanze nelle ultime 24 ore. In Gran Bretagna la scorsa settimana 1,7 milioni di persone, sono risultate positive al Covid-19 nel Regno Unito, praticamente una ogni 35. La frequenza di contagio è particolarmente alta a Londra, dove i nuovi contagiati sono stati uno su 20. 

Francia verso super green pass

Mai così tanti contagi anche in Francia che nelle ultime 24 ore registra 94.124 nuovi positivi (già battuto il record di ieri di 92mila). La crescita della curva epidemica degli ultimi giorni ha spinto il presidente della Repubblica Emmanuel Macron a convocare per lunedì prossimo, 27 dicembre, il Consiglio di difesa sanitario, a cui seguirà un Consiglio dei ministri straordinario. Il governo esaminerà il progetto di legge per trasformare il pass sanitario in pass vaccinale sul modello del super green pass italiano. 

Oggi l'alta autorità sanitaria (Has) ha raccomandato di ridurre a tre mesi l'intervallo tra il ciclo primario di vaccinazione e il richiamo. Inoltre, nel suo ultimo parere, la Has  consiglia di somministrare la terza dose agli adolescenti dai 12 ai 17 anni che soffrono di immunodeficienza o comorbidità.