Covid, la Cina allenta le restrizioni dopo le proteste

Finita l'emergenza nella fabbrica di iPhone, revocate le aree di controllo a Guangzhou. Un momento di sollievo per le borse cinesi

Pechino, 30 novembre 2022 - L'ondata di proteste anti-Covid in Cina sembra aver fatto effetto: arrivano i primi segnali di allentamento delle rigidissime misure adottate da Pechino. Già alle prime voci che parlavano di un cambio di rotta, le borse cinesi hanno ripreso di volare ieri, e hanno chiuso in forte rialzo. A Guangzhou, dove ancora nella notte scorsa sono stati segnalati duri scontri tra residenti e polizia, oggi cinque distretti hanno revocato le aree di controllo, mentre è stata dichiarata la fine dell'emergenza nella 'iPhone City', nella provincia di Henan. 

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Le proteste più imponenti da quelle di Piazza Tienanmen hanno messo a dura prova la leadership di Pechino. Dalla minaccia del governo di "reprimere in modo risoluto" qualsiasi manifestazione, al video imbarazzante del portavoce del ministero degli Esteri che fa scena muta davanti ai giornalisti alla domanda se la Cina ha intenzione di riconsiderare la politica Zero Covid, la risposta non è stata particolarmente efficace o coordinata. 

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Operatori sanitari a Pechino, 30 novembre 2022 (Epa)
Operatori sanitari a Pechino, 30 novembre 2022 (Epa)

Scontri nella notte a Guangzhou

In base ai video postati sui social, il personale di sicurezza in tuta bianca anti-pandemica ha formato una barriera spalla a spalla, riparandosi sotto gli scudi antisommossa, per proteggersi dal lancio di oggetti e farsi strada nel distretto di Haizhu, con 1,8 milioni di residenti. Una decina di persone è stata portata via dalla polizia con le mani legate con fascette. Nel capoluogo del ricco Guangdong, oggi i distretti di Panyu, Liwan, Tianhe, Conghua e Huadu hanno revocato le aree di controllo della pandemia, mentre quello di Haizhu, il più colpito dai focolai del virus e teatro delle violenze ieri notte, ha consentito ai "contatti stretti qualificati" di essere messi da oggi in quarantena domiciliare.

Libera la iPhone City

La Zhengzhou Airport Economy Zone, la grande area della provincia di Henan dove si trova anche la fabbrica Foxconn che assembla gli smartphone della Apple, "entrerà nella fase di regolare prevenzione e controllo della pandemia del Covid-19" a partire da domani, primo dicembre, in base ai risultati ottenuti nella lotta al virus. L'area, secondo le autorità locali, "riprenderà la normale produzione e la vita in modo ordinato poiché le dinamiche della situazione epidemica in tutta la regione sono tornate sotto controllo". La fabbrica è stata sottoposta a un rigido lockdown da inizio novembre, che ha inasprito ulteriormente la tensione tra lavoratori e la gestione dell'impianto per le scarse condizioni lavorative.