Covid: in Russia record di morti in un giorno. Oltre 1,5 milioni in America Latina

Il Brasile supera i 600mila decessi, il Perù è la nazione con il più alto tasso di mortalità nel subcontinente americano

Brasile: protesta contro Bolsonaro per la gestione del Covid (Ansa)

Brasile: protesta contro Bolsonaro per la gestione del Covid (Ansa)

Roma, 9 ottobre 2021 - Sono dati Covid allarmanti quelli che arrivano dalla Russia, dove, nelle ultime 24 ore, si sono registrati 968 morti, il numero massimo in un giorno dall'inizio dell'epidemia. Stando ai dati del centro operativo nazionale anti Coronavirus, riportati dall'agenzia di stampa Tass, dell'ultima giornata si sono registrati 29.362 nuovi casi, il numero massimo in un giorno dal 24 dicembre scorso. A incidere fortemente sulla situazione nel Paese di Putin, secondo gli esperti, sarebbero due fattori: il procedere a rilento della campagna di vaccinazione e l'assenza di alcun tipo di restrizioni. Le mascherine e il distanziamento sarebbero sempre richiesti ma nessuno ci fa caso e nessuno controlla e il green pass, introdotto a Mosca nel corso dell'estate, ora non è già più richiesto.

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E numeri altrettanto preoccupanti arrivano dall'America Latina e dai Caraibi: il bilancio dei decessi ha superato il milione e mezzo. In particolare, ieri, sono state superate le 600.000 vittime in Brasile, il secondo Paese più colpito al mondo dalla pandemia in termini assoluti dopo gli Stati Uniti e il terzo per media giornaliera di nuovi decessi (dietro solo a Stati Uniti e Russia). Le autorità sanitarie brasiliane hanno registrato inoltre 18.172 nuovi casi nelle ultime 24 ore, per un totale di 21.550.730 positivi dall'inizio della pandemia, mentre, secondo i dati dei media brasiliani, le persone completamente vaccinate sono oltre 97,2 milioni, pari al 45,57 per cento della popolazione.

Tra i Paesi più colpiti c'è anche il Perù che con 605 morti per Coronavirus ogni 100.000 abitanti è invece la nazione con il più alto tasso di mortalità nel subcontinente americano. 

In Europa, secondo i conteggi dell'agenzia di stampa Afp basati su fonti ufficiali, il bilancio complessivo dei decessi causati dal virus dall'inizio della pandemia è di 1.328.761 su un totale di 69.053.705 casi di contagio accertati. Secondo la Johns Hopkins University, a livello globale i morti sono 4.844.304 su 237.327.930 casi di positività. Tuttavia l'Organizzazione mondiale della sanità stima che il numero delle vittime nel mondo potrebbe essere il doppio o il triplo rispetto ai conteggi ufficiali. Sempre secondo la Johns Hopkins, negli Usa i morti accertati finora sono 712.698 su 44.291.158 contagi.