Coronavirus, Jack Dorsey dona un miliardo di dollari per battere l'epidemia

Il Ceo di Twitter donerà il 28% del suo patrimonio personale. E si potranno seguire i flussi di denaro

Jack Dorsey Ceo di  Twitter e Square (Ansa)

Jack Dorsey Ceo di Twitter e Square (Ansa)

New York, 8 aprile 2020 - Un miliardo di dollari, è quanto il Ceo di Twitter, Jack Dorsey, ha annunciato che donerà per finanziare cause benefiche il cui scopo è di limitare l'impatto della pandemia di Coronavirus. Una immensità davanti ai 100 milioni di dollari di Bill e Melinda Gates per vaccini e test rapidi, o ai 25 di Mark Zuckerberg . 

Dorsey getta nella battaglia circa il 28% del suo patrimonio personale, e lo fa con la massima 'trasparenza', linkando nel post in cui dava l'annnuncio su Twitter, anche un documento dove poter seguire i flussi di denaro.

Il miliardario ha scritto che i soldi proverranno dalla sua quota in Square, l'azienda di servizi finanziari e pagamenti tramite dispositivi mobili che ha fondato e di cui è anche Ceo. Da lì Dorsey trasferirà circa 19,8 milioni di azioni Square alla Start Small Foundation che provvederà ad erogare le somme che, oltre all'emergenza legata al Covid-19, successivamente serviranno per finanziare altre cause come l'educazione scolastica e il reddito di base universale. 

Dorsey ha anche chiarito perchè ha donato azioni di Square e non di Twitter: è in possesso di una quota maggiore dell'azienda di servizi finanziari.