Coronavirus, Merkel: "Siamo con l'Italia, pronti a fare di più"

La lettera della cancelliera tedesca alla comunità di Sant'Egidio. Ma secondo la presidente Bce Christine Lagarde "il Pil dell'Eurozona scenderà quest'anno tra il 5 e il 12%". Banca centrale europea pronta ad aumentare acquisto di titoli anti-pandemia

Angela Merkel in una recente riunione di gabinetto (Ansa)

Angela Merkel in una recente riunione di gabinetto (Ansa)

Roma, 30 aprile 2020 - "La Germania e l'Europa stanno dalla parte dell'Italia". E' quanto scrive la cancelliera tedesca Angela Merkel in una lettera di risposta al fondatore della Comunità di Sant'Egidio, Andrea Riccardi, sui gravi effetti sociali ed economici prodotti dalla pandemia di Coronavirus. Proprio "In considerazione delle conseguenze economiche della pandemia - spiega la Merkel - sarà necessario fare di più e anche in questo siamo pronti ad agire nello spirito della solidarietà europea. L'accordo dell'Eurogruppo su un pacchetto di misure preso il 9 aprile lo mostra chiaramente". Non sono però notizie incoraggianti quelle che arrivano dalla Banca Centrale Europea. Secondo la presidente Christine Lagarde, le previsioni dicono che  "il Pil dell'Eurozona scenderà quest'anno tra il 5 e il 12%. Il dato finale dipenderà in modo cruciale dalla durata delle misure di contenimento e dal successo che avranno le politiche messe in campo per contrastare la crisi scatenata dall'epidemia" Un'epidemia definita "di una velocità e una magnitudine senza precedenti in tempi moderni". Nell'ambito delle misure emergenziali da Coronavirus, il Comitato direttivo della Bce ha deciso di tenere fermi i tassi e ha confermato il maxi-programma di acquisti (Pepp) da 750 miliardi varato in risposta alla pandemia, che sarà condotto "in maniera flessibile" sia per la durata, che per il tipo di  titoli e per i paesi coinvolti. Ma - "se necessario e per tutto il tempo richiesto" - la Bce è anche pronta ad aumentare le dimensioni di questo programma, oltre ad essere "pronta nel caso ad aggiustare tutti i suoi strumenti" per adattarsi allo scenario di inflazione. Lo si legge nel documento conclusivo della riunione del Consiglio, appena diffuso. Tornando alla lettera della cancelliera tedesca, la Merkel non può però fare a meno di riflettere anche sugli effetti sociali del Coronavirus nel nostro Paese. "La pandemia rappresenta una sfida senza eguali, a livello mondiale, in Europa e per ogni singolo Paese. In Germania abbiamo seguito con grande partecipazione gli sviluppi delle ultime settimane in Italia. Siamo coscienti della situazione difficile nella quale il Suo Paese si trova attualmente. Ancor più bisogna rendere omaggio all'impegno della Comunità di Sant'Egidio e dei tanti volontari e volontarie. Vi impegnate nell'aiuto prezioso a persone che stanno particolarmente male e che hanno bisogno di un forte sostegno. Per questo vi ringrazio moltò. 'Per il Suo lavoro importante auguro a Lei e a tutti coloro che sono impegnati nella Comunità di Sant'Egidio, tanta forza, resilienza e successo".